Il Comune di Milano ha autorizzato una nuova società, la Bolt support, ad esercitare il servizio di sharing con dispositivi per la micromobilità elettrica alle condizioni indicate dal Comune di Milano.
I nuovi monopattini
Una nuova flotta di 750 monopattini, in caso di esito positivo dei test preliminari sui mezzi previsti dalla normativa comunale, potrà entrare in servizio a partire dal primo agosto.
“Tra il 2020 e il 2021 – commenta Arianna Censi, assessora alla Mobilità – ci sono stati più di 8.500 noleggi giornalieri per una percorrenza di circa un chilometro e mezzo. Questi dati ci dimostrano che questo servizio in sharing è apprezzato e per lo più utilizzato in maniera complementare al trasporto pubblico locale per gli spostamenti dell’ultimo miglio. Nello stesso tempo il Comune, attraverso AMAT, prosegue nell’attività di monitoraggio e di miglioramento del servizio, in collaborazione con le società, sulle modalità di limitazione automatica della velocità nelle aree pedonali e sul rispetto degli obblighi di sosta”.
L’Amministrazione comunale ha approvato nel 2019 le linee di indirizzo per l’individuazione, mediante avviso pubblico, di soggetti pubblici o privati interessati a svolgere servizi di mobilità in sharing che prevedevano massimo seimila monopattini ammessi alla circolazione, con un limite di 750 mezzi a operatore. Con l’ingresso dell’ottavo operatore si esaurisce il numero di dispositivi autorizzabili per la mobilità elettrica in sharing a Milano.