milano bosco verticale
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Accanto al Bosco Verticale, grattacielo pioniere del rinnovamento green grazie alla foresta che si sviluppa sui balconi, convivono le torri avveniristiche che hanno cambiato lo skyline e le piazze dove fermarsi a chiacchierare seduti a un tavolino. Chi si racconta un viaggio o di come sistemare la bici, chi dell’ultimo chef scoperto o chi lavora al concept di una campagna pubblicitaria. Al quartiere Isola si passeggia lungo strade come via Borsieri tra circoli, kebab, trattorie, ristoranti, che illuminano la nightlife milanese. Tra un concerto al Blue Note e un cocktail, dalla Casa della Memoria alla chiesa di Santa Maria alla Fontana, fino al mercato coperto, la vita scorre tra tradizione e modernità, godendosi la vita di quartiere e abbracciando il cambiamento.

E’ possibile abitare in una foresta in centro città? Grazie al Bosco Verticale sì. Questo grattacielo, che ha vinto numerosi premi come “grattacielo più bello del mondo” e come esempio di sostenibilità e design, si staglia ai confini del quartiere Isola con i suoi due edifici di 18 e 26 piani.

Le facciate sono coperte da 800 alberi, 15mila piante e 5mila arbusti, che equivalgono a 30.000 metri quadrati di bosco: uno spettacolo unico, che con il cambiare delle stagioni regala colori sempre nuovi. Per questo è uno dei palazzi più instagrammati della città.

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Casa della Memoria: guardiamo al passato per immaginare il futuro

Alle spalle del Bosco Verticale sorge un edificio che parla a chiunque gli si avvicini: è la Casa della Memoria, un edificio in mattoni rossi nato per il 70° anniversario della Liberazione. E’ uno spazio pubblico dedicato ai valori di libertà e democrazia ed è un monumento in omaggio a chi ha lottato contro il nazifascismo, alle vittime del terrorismo e delle stragi del secondo ‘900.

Le facciate realizzate in mattoni di diversi colori ci parlano: diciannove quadrati accolgono immagini storiche e ritratti. Raccontano eventi determinanti della storia della Liberazione e volti tratti da fotografie scattate in momenti salienti della storia di Milano.

All’interno, spazi dedicati ad eventi e all’archivio della memoria.

Tip dei local: entra e ammira la grande scala a vite gialla che unisce i livelli. Uno scatto perfetto per i social!

Chiesa di Santa Maria alla Fontana: acqua miracolosa in uno scrigno variopinto

Sono tanti i luoghi di Milano in cui si racconta di miracoli, e uno di questi è proprio all’Isola. Qui sorge il santuario di Santa Maria alla Fontana, costruito per custodire una fonte di acqua miracolosa.

Fin dal XII secolo qui sorge una chiesa molto amata dai fedeli, meta di pellegrinaggi per curare artriti e artrosi bagnandosi all’acqua che zampilla da 11 fontanelle. Secondo tradizione, fu il governatore di Milano a far costruire la chiesa nel 1507 dopo essere stato guarito miracolosamente da una malattia agli occhi.

Ancora oggi ciò che più stupisce è la bellezza del portico che sorge sopra le fontane: un tripudio di affreschi colorati, con santi e angeli che guardano dall’alto chi si bagna nell’acqua miracolosa.

Il nuovo mercato coperto: gusto del vivere a portata di quartiere

In Piazzale Lagosta c’è un nuovo posto dove sedersi, chiacchierare e mangiare qualcosa di sfizioso: è il Mercato Isola. Tutti i giorni, dalle 9:00 alle 24:00, le dieci botteghe dello storico mercato di quartiere diventano luogo dove comprare carni, salumi, formaggi, pasta, pesce, dolci e tanto altro, ma anche dove farseli cucinare per gustarli nei dehor.

Dalla storica macelleria aperta da decenni al panettiere, dal banco della frutta alla bottega che propone piatti che mixano ingredienti caraibici e sapori orientali, dalle birre artigianali ai vini naturali, passando per prodotti artigianali italiani e pesce fresco pronto per essere gustato, ce n’è per tutti i gusti. C’è persino la macelleria che vende carni da tutto il mondo, comprese quelle di zebra o di canguro.

E c’è anche l’attenzione agli altri: una gelateria artigianale con pasticceria guidata da Viviana Varese, chef 1 stella Michelin. La bottega è gestita da una squadra tutta al femminile, assemblata grazie alla collaborazione con CADMI, Casa di Accoglienza delle Donne Maltrattate, a cui verrà donato 1 euro per ogni chilogrammo di gelato venduto.

La sostenibilità che caratterizza l’Isola è essenziale anche qui: il mercato è completamente plastic-free.

Un posto ideale per gustare insieme tradizione ed innovazione nel cuore del quartiere.

Esplora il quartiere tra tradizione e contemporaneità

Ti consigliamo di fare una passeggiata tra le strade del quartiere Isola, per vivere l’atmosfera della tradizione della vecchia Milano. Botteghe, circoli, locali storici si susseguono lungo le strade, ma se alzi lo sguardo puoi vedere i grattacieli che sorgono lì accanto.

Tradizione e contemporaneità si uniscono per portare tutti verso un ritmo più slow e sostenibile.

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