esselunga centri vaccinali
esselunga centri vaccinali
Advertisement

Terza dose di vaccino aumenta l’immunità di oltre 100 volte

La variante Omicron, individuata per la prima volta in Sudafrica, rappresenta quasi la metà dei contagi che stiamo avendo in Italia.

Secondo due recenti studi, due dosi di vaccino non sono sufficienti ad arginare Omicron.

Ma se gli scienziati da un lato ci danno questa brutta notizia, dall’altro invece ci rassicurano: il booster, ovvero la terza dose, è molto più efficace a contrastare la variante Omicron.

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner

A sostegno di questa tesi, ovviamente, ci sono i numeri: se a cinque mesi dal ciclo vaccinale l’attività neutralizzante del vaccino Pfizer diminuisce di 4 volte, da da 546 a 139, questo non accade col booster.

Trascorso 1 mese dalla terza dose, l’attività neutralizzante per Omicron aumenta di oltre 100 volte, raggiungendo quota 1.195 nell’indicatore utilizzato per misurarla.

Lo studio è stato condotto su 170 soggetti di cui una parte vaccinati con tre dosi e alcuni non vaccinati”, spiega Filippo Drago, ordinario di farmacologia dell’Università di Catania e componente della task force sul Covid della Società Italiana di Farmacologia.

Il booster è in grado di creare una maggiore quantità di anticorpi rispetto alle due dosi di vaccino.

Quindi due dosi non bastano, un motivo in più per fare al più presto la terza dose senza alcun timore.

Advertisement