immunita comunita scaled
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La campagna vaccinale prosegue: secondo la vice presidente e assessora al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti, la Lombardia sarebbe vicina all’immunità di comunità. 

In Lombardia, come nel resto dell’Italia, prosegue la campagna vaccinale. Da qualche giorno sono state aperte le prenotazioni per tutte le fasce d’età e anche i più giovani hanno iniziato a essere vaccinati. L’immunità di comunità sembra vicina.

Secondo Letizia Moratti, vice presidente e assessora al Welfare della Regione Lombardia, sono 582mila i ragazzi tra i 12 e i 29 anni che hanno ottenuto un appuntamento per la prima dose nei prossimi giorni.

Sulla sua pagina Facebook ha inoltre scritto: “Sono state oltre 103mila le somministrazioni effettuate in Lombardia. Ci avviciniamo velocemente a toccare il 70% della popolazione vaccinata. Una percentuale che significherebbe il raggiungimento dell’immunità di comunità.”.

Ma cos’è l’immunità di comunità?

Secondo le parole del sito Humanitas Care, “quando gran parte di una popolazione è immune nei confronti di una determinata malattia (grazie al vaccino o al fatto di aver già sviluppato gli anticorpi), si arriva a quella che viene definita ‘immunità di comunità’, cioè un immunizzazione quasi completa della popolazione (esclusi tutti gli individui che per la loro storia clinica non possono vaccinarsi) che blocca la diffusione del virus garantendo maggior sicurezza anche alla fascia più debole e non vaccinata della società. Una situazione che non può presentarsi se il livello di immunizzazione è basso perché, in questo caso, virus e batteri possono diffondersi rapidamente tra le persone”.

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