Salone del Mobile 2021 a rischio a causa della pandemia. Ma il presidente della Lombardia Fontana non è d’accordo “La Regione farà di tutto”.
L’idea che l’edizione del 2021 del Salone del Mobile potesse essere cancellata circolava già da tempo all’interno dell’ambiente interessato.
Il Salone Internazionale del Mobile si svolge a Milano e rappresenta la più importante fiera e punto d’incontro, a livello mondiale, per gli operatori del settore casa-arredamento.
La sua cancellazione nel 2021 segnerebbe un ulteriore momento di crisi per la città di Milano.
È Federlegno Arredo Eventi spa, con l’incorporazione della società Cosmit, a occuparsi dell’organizzazione del Salone del Mobile, ma per il momento – afferma – nessuna decisione definitiva è stata ancora presa.
Il presidente del Salone del Mobile Luti, però, ha consegnato le sue dimissioni in segno di protesta.
La nota ufficiale che è stata diramata dichiara: “Il Consiglio di Amministrazione di Federlegno Arredo Eventi S.p.A. ha ricevuto le dimissioni di Claudio Luti dalla presidenza del Salone del Mobile.Milano e conferma che a oggi non è stata ancora assunta alcuna decisione inerente all’organizzazione del Salone del Mobile.Milano 2021.”
Il Salone del Mobile 2021, dopo il primo rimando di quest’anno, doveva svolgersi in autunno, ma gli imprenditori avrebbero fatto un passo indietro. Senza la possibilità di avere turisti all’interno della fiera, l’evento rischierebbe di diventare una spesa e nient’altro.
Arriva infatti dall’estero circa il 90% di tutti i partecipanti alla fiera, che considerano Milano e il Salone del Mobile il luogo adatto a scoprire le ultime novità e tendenze nel settore del design e dell’arredamento.
Da qui il disaccordo di Luti e le sue conseguenti dimissioni.