“La Lombardia continuerà a essere zona rossa ancora per un po’”: a dirlo è il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana. Stando a quanto riportato dal quotidiano “Il Corriere della Sera”, la decisione scatterebbe a seguito della pressione ancora alta sugli ospedali e a causa dell’incidenza del numero dei casi ogni centomila abitanti che, in quest’ultima settimana, scenderebbe ancora troppo lentamente.
La zona rossa dovrebbe dunque essere confermata per un’altra settimana (fino all’11 aprile)
Venerdì, alla cabina di regia del Cts, «potremo fare il punto della situazione. Certi dati stanno migliorando, come l’Rt che si è abbassato in maniera considerevole, ma abbiamo ancora valutazioni negative legate a occupazione di ospedali e terapie intensive». Tradotto, l’indice che calcola la velocità del contagio è ormai sotto l’1, ma non è più un parametro così di moda nelle valutazioni:
«Fino a venerdì sicuramente lo saremo e penso che lo saremo per tutta la settimana di Pasqua. Mi auguro che, finito il periodo delle vacanze pasquali, si possa ricominciare a respirare». C’è poi un altro elemento decisivo nelle valutazioni del monitoraggio. È quello dell’incidenza dei casi. Ad oggi la Lombardia registra 275 casi ogni 100 mila abitanti, sopra il cut-off di 250. Nell’analisi della cabina di regia si chiude il periodo di osservazione il giovedì, quindi per abbattere la media servirebbe domani un bollettino vicino agli zero casi. Cosa che non accadrà.