Parte dalla Lombardia il primo treno sanitario per le emergenze covid
E’ stato presentato alla Stazione Centrale di Milano dal presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, affiancato dall’assessore al Territorio e Protezione civile, Pietro Foroni, dall’amministratore delegato di Trenitalia, Luigi Corradi e dal direttore generale dell’Agenzia Regionale per l’Emergenza Urgenza (AREU), Alberto Zoli.
Cos’è un treno sanitario
Il treno sanitario è un convoglio che consente di trasferire e curare i pazienti con personale sanitario dedicato su carrozze equipaggiate con specifiche attrezzature mediche.
Il convoglio, che sarà impiegato a servizio del Paese per emergenze e calamità, è stato realizzato da Trenitalia (Gruppo FS Italiane) nelle Officine Manutenzione Ciclica di Voghera in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile e dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia (AREU).
Il treno può avere la funzione di trasporto pazienti verso altre zone d’Italia o all’estero per alleggerire la pressione sulle strutture ospedaliere, oltre a rappresentare un’integrazione al servizio sanitario territoriale per la gestione delle emergenze, in caso di utilizzo come Posto Medico Avanzato.
L’utilizzo del treno è definito da una convenzione sottoscritta da Trenitalia, Dipartimento della Protezione Civile e AREU.
Il treno sanitario, com’è fatto
Il treno è costituito da otto carrozze e due locomotori posizionati alla testa e alla coda del convoglio.
Le carrozze sono così suddivise:
– tre carrozze sanitarie con posti letto di terapia intensiva per pazienti ventilati in modo invasivo;
– due carrozze tecniche necessarie per il funzionamento delle apparecchiature medicali e, in particolare, per ospitare i gruppi elettrogeni che creano un sistema indipendente di alimentazione delle dotazioni sanitarie;
– due carrozze di cui una con posti letto per il personale e la seconda predisposta per il coordinamento tecnico-sanitario e per l’area filtro necessaria per il passaggio tra l’area pulita e l’area operativa;
– una carrozza magazzino per il trasporto di tutti i materiali e dei dispositivi medici.
Principali caratteristiche del treno
Il convoglio è stato progettato per offrire un livello di assistenza sanitaria fino alla terapia intensiva, anche in biocontenimento, con la possibilità di integrare altre carrozze con ulteriori funzioni medico-sanitarie.
Ognuna delle tre carrozze sanitarie può trasportare fino a sette pazienti per un totale di 21 postazioni disponibili. Queste carrozze sono gestite da personale sanitario specializzato, personale tecnico-logistico e di direzione per un massimo di 45 operatori.
Attrezzature sanitarie
Il treno ha un’attrezzatura minima necessaria a gestire qualsiasi tipo di emergenza o calamità così composta:
– 21 ventilatori polmonari;
– 1 ecografo;
– 2 emogas analizzatore;
– 21 fra monitor, aspiratori e altre attrezzature;
– 3 postazioni di monitoraggio.