Accordo raggiunto tra Governo, Regioni e associazioni dei medici specializzandi sulla partecipazione dei giovani camici bianchi alla campagna vaccinale contro il Coronavirus.
La campagna vaccinale, non solo in Lombardia ma in tutta Italia, guadagna nuovi “soldati” che potranno aiutare a somministrare i vaccini. I medici specializzandi hanno infatti raggiunto un’intesa col Governo e le Regioni: potranno somministrare i vaccini a partire dal primo anno di specializzazione, fuori dalle ore dedicate alla formazione e su base volontaria. Chi aderirà sarà “reclutato” dalle aziende e dagli enti del Sistema sanitario nazionale con contratti compatibili con la formazione specialistica, a tempo determinato o di lavoro autonomo. La durata dei contratti, che prevederanno adeguata copertura assicurativa, sarà di massimo sei mesi eventualmente rinnovabili in caso di emergenza. Fissata anche la retribuzione: sarà di 40 euro lordi all’ora.
Ecco il Messaggio dell’Associazione Nazionale dei Medici in Formazione Specialistica
Con grande soddisfazione annunciamo che le associazioni dei Medici in formazione specialistica hanno sottoscritto il Protocollo di Intesa per il coinvolgimento dei Medici Specializzandi alla campagna vaccinale.
-Adesione pienamente VOLONTARIA