Oggi parliamo di Spid, il sistema di autenticazione che permette a cittadini e imprese di accedere ai servizi online della pubblica amministrazione con un’unica identità digitale.
Sarà uno strumento indispensabile per compiere le pratiche amministrative: con un solo nome utente e password (spesso basta solamente inquadrare un Qr code) e si è dentro la propria pagina personale dell’Agenzia delle Entrate, dell’Inps o consultare il proprio Fascicolo sanitario digitale.
Come ottenere Spid gratuitamente
Il primo passo per richiedere il proprio Spid è collegarsi al sito dell’Agenzia per l’Italia digitale.
Per avviare la procedura è indispensabile avere con sé un documento di identità valido come la carta d’identità, passaporto o patente, la tessera sanitaria con il codice fiscale, un indirizzo e-mail e il proprio numero di cellulare.
Il secondo passaggio è scegliere uno tra i nove Identity provider, ai quali occorre affidarsi per ottenere la propria identità digitale.
L’utilizzo di Spid è sempre gratuito e tutte le nove società abilitate offrono soluzioni per ottenerlo senza nessuna spesa: Aruba, Infocert, Intesa, Namirial, Poste, Register, Sielte, Tim o Lepida.
Alcuni di questi provider, oltre all’erogazione gratuita, offrono la modalità di registrazione a pagamento e questo dipende dal tipo di riconoscimento scelto.
Per il cittadino, quindi per uso privato, l’attivazione Spid è gratis con tutti i provider quando si sceglie la modalità con:
– Firma elettronica
– Carta d’identità elettronica (Cie) o un passaporto elettronico
– Tessera sanitaria o Carta Nazionale dei Servizi (Cns)
Per attivare Spid con questa modalità, in alcuni casi, è necessario l’ausilio di un lettore di smart card da collegare al computer. Una volta completato il processo di identificazione sul sito dell’Identity provider e seguito i successivi passaggi guidati, l’utente riceverà una email con la conferma dei propri dati e l’avvenuta attivazione di Spid. I provider offrono, poi, la possibilità di identificarsi attraverso le app scaricabili dagli store dei cellulare e rendere ancora più semplice ogni accesso all’ente che si desidera consultare.
C’è un altro modo per ottenere Spid gratis e cioè attraverso il riconoscimento da Remoto via webcam. SielteId offre questa possibilità senza spese aggiuntive. Dopo la registrazione, si può completare la procedura di registrazione online tramite un pc, tablet o dispositivo mobile, seguendo le istruzioni indicate dagli operatori.
Può sembrare complicato ma non lo è. Una volta scelto l’Identity Provider che si preferisce, basta seguire le procedure guidate proposte dal sito. Ricapitolando, i principali passaggi sono:
– Registrarsi sul sito dell’Agenzia per l’Italia Digitale
– Registrarsi sul sito del provider
– Scegliere il percorso gratuito
– Scegliere il riconoscimento che risulta più comodo tra quelli gratuiti proposti dall’Identity provider
– Seguire le indicazione dell’operatore o la procedura guidata del sito
– Attende l’email di attivazione di Spid
L’identità Spid è composta da credenziali con caratteristiche diverse in base al livello di sicurezza richiesto dall’ente per l’accesso al servizio.
Sono tre i livelli di identità previsti, ognuno dei quali corrisponde ad un livello di sicurezza.
– Livello 1: permette di accedere ai servizi con nome utente e password.
– Livello 2: permette di accedere ai servizi con nome utente e password insieme ad un codice temporaneo (OTP) che ti viene inviato via sms o con app mobile dedicata
– Livello 3: permette di accedere ai servizi con nome utente e password e richiede un supporto fisico (es. smart card) per l’identificazione
Non tutti i provider offrono gratuitamente i tre livelli di sicurezza e in alcuni casi, dopo l’arco di tempo indicato, è richiesto un rinnovo a pagamento.