ciclostazione 3
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INAUGURATA A SEGRATE LA PRIMA CICLOSTAZIONE D’ITALIA. Siamo a Segrate, alle porte di Milano, dove lo scorso lunedì 19 ottobre è stata inaugurata la prima ciclostazione italiana “fondamentale per la mobilità alternativa”.

INAUGURATA A SEGRATE LA PRIMA CICLOSTAZIONE D'ITALIA
INAUGURATA A SEGRATE LA PRIMA CICLOSTAZIONE D’ITALIA

Inaugurata nella mattinata di lunedì 19 ottobre alla presenza del sindaco Paolo Micheli, dell’assessore comunale ai Trasporti Antonella Caretti e del mobility manager del Comune Andrea Belloni, la struttura, che si trova strategicamente proprio accanto all’ingresso della stazione ferroviaria, si ripropone di agevolare chiunque si rechi in bicicletta a prendere il treno garantendo un punto di appoggio sicuro e controllato.

Dopo il primo “ciclobus” d’Italia e la “ciclopolitana”, Segrate si aggiudica ancora una volta il primato anche per la prima “ciclostazione“, una struttura a misura di ciclista – con bagni, area ristoro e biglietteria – che è stata inaugurata lunedì 19 ottobre.

“Sono aperti i servizi comunali connessi alla stazione ferroviaria di Segrate: i bagni, l’area ristoro e la biglietteria che erogherà i tagliandi Trenord – si legge in una nota del comune di Segrate -. La nuova struttura di via Caravaggio sarà accessibile dal lunedì al sabato dalle ore 7 alle 19. Un custode garantirà anche l’accesso alla zona chiusa e recintata della ‘ciclostazione’, gratuito fino al 31 dicembre“.

Al taglio del nastro erano presenti il sindaco Paolo Micheli, l’assessore comunale ai Trasporti Antonella Caretti e il mobility manager del Comune Andrea Belloni. Durante l’evento inaugurale è stato presentato anche il ‘ciclobus’, il mezzo a pedalata assistita (donato dalla LeoPharma Italia) già entrato in servizio nelle scuole della cittadina a est di Milano.

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“Questo è un presidio che abbiamo fortemente voluto e che siamo orgogliosi di fornire ai cittadini e ai pendolari che ogni giorno scelgono la bicicletta o il treno per andare a scuola, al lavoro o per raggiungere Milano – ha spiegato il sindaco Paolo Micheli -. Ringrazio per questa novità l’ex assessore alla Mobilità Roberto De Lotto, che con grande impegno si è dedicato all’attivazione della convenzione del quartiere della stazione, l’assessore ai Trasporti Antonella Caretti e gli uffici comunali che sono riusciti nell’impresa di superare tutti i blocchi burocratici”.

“La nostra stazione acquista finalmente una sua dignità – ha dichiarato il primo cittadino – diventando un luogo fondamentale da cui partire per progettare modalità di spostamenti alternativi all’auto privata e favorire in sicurezza l’interscambio dei mezzi pubblici con la bicicletta”.

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