1594808501 Etro all about the first live show after the lockdown scaled
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Da oggi, 22 settembre, fino a lunedi 28, ritorna di scena la moda donna, tra sfilate vere, o meglio “fisiche” come dicono gli addetti ai lavori, e in versione digital.

Il Covid non dà tregua ma Milano non si arrende e, con coraggio e voglia di andare avanti, propone una settimana densa di eventi, certamente glamour ma anche più democratici, visto che molti saranno visibili in streaming.

In questa edizione c’e grande attesa per la sfilata di Giorgio Armani che sabato sera, alle 21,15 si vedrà in tv su La7.

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Un evento spettacolare destinato a un vasto pubblico, frutto di una scelta che Armani ha maturato durante il lockdown. Dopo  la sua esternazione contro i ritmi folli della moda e la necessità di trovare una dimensione più umana e vicina al pubblico, “re Giorgio” ha ricevuto migliaia di messaggi da parte dei suoi fan, gente comune e non solo esperti di moda.

Di qui l’idea di sfilare a porte chiuse (in totale sicurezza anti Covid), in diretta tv, con uno show per tutti.

Armani sarà l’evento televisivo del sabato sera, mentre giovedì Prada calamiterà  l’attenzione internazionale con la sua sfilata digital che segna il debutto della direzione creativa congiunta tra Miuccia Prada e Raf Simons.

Un evento mediatico che  avrà un seguito molto vasto. On line anche la passerella di Donatella Versace. E tra i fashion-film in calendario ci sono quelli di Angela Missoni che racconterà la sua moda e di Msgm, il marchio di Massimo Giorgetti, con gli abiti e non solo.

Anche Luisa Beccaria sceglie la formula del film e il suo “Know Thyself” ” è  interpretato da Lola Schnabel. Nel calendario milanese figurano 64 sfilate, di cui 23 dal vivo e 41 in formato digitale. Ma se si sommano tutte le presentazioni negli atelier e in giro per Milano gli appuntamenti arrivano a 159. Gli stilisti fanno squadra in difesa del “made in Italy” e, a questo proposito, è significativo il ritorno in calendario dei Dolce&Gabbana (che mancavano da anni) e la presenza di Valentino che lascia per una stagione Parigi, dove sfila da sempre, per dare il suo contributo alla capitale della moda italiana.

Tra i grandi teorici delle sfilate dal vivo “che regalano emozioni e sono fortemente coinvolgenti” ci sono Alessandro Dell’Acqua  con il suo marchio di culto N 21 che sfila nel suo Garage di via Archimede.

Alberta Ferretti ha scelto il Cortile della Rocchetta del Castello Sforzesco.

Max Mara crea la sua passerella all’Accademia di Brera, uno dei luoghi culturali simbolo della città. Il giovane e amatissimo Lorenzo Serafini, lo stilista di Philosophy, sfilerà nel giardino della Vigna di Leonardo, in corso Magenta.

Mentre le modelle di Luisa Spagnoli si esibiranno a Palazzo degli Atellani.

Salvatore Ferragamo dà, come sempre, appuntamento alla Rotonda della Besana che ormai da diverse stagioni ospita le sue passerelle. A Milano c’è voglia di reagire, di rappresentare la moda al meglio, pur rispettando tutte le misure di sicurezza.

Ed Etro, che sfila al Four Seasons, ha inaugurato l’Etro Garden, con divani e poltrone rivestiti con gli iconici tessuti Paisley, simbolo della maison.
L’allestimento all’interno del chiostro quattrocentesco dell’hotel sarà visibile fino alla fine di ottobre.

etro garden four season hotel milano

Tra gli eventi che contano figurano anche il debutto di Nicola Brognano da Blumarine, nello spazio di via Vigevano.

In questa settimana della moda sono previste anche le celebrazioni per i 55 anni di Laura Biagiotti, il marchio romano che ora è guidato dalla giovane Lavinia, figlia della di Laura, donna che è stata una delle stiliste più carismatiche e intraprendenti del “made in Italy”.

Milano si lancia nella moda ma, causa Covid, nelle strade non ci sarà il solito via vai di modelle, di compratori e di giornalisti stranieri. Tutto sarà ridimensionato, meno ressa ai taxi e ai ristoranti la sera.

Per lo show, quello di sempre, bisognerà aspettare il prossimo anno.

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