NATALE A MILANO
NATALE A MILANO
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NATALE A MILANO: luci, musica, shopping, gusto, arte e molto di più. Ecco tutti gli eventi per il 2018.

Mercatini di Natale e shopping

Milano è la meta italiana privilegiata per lo shopping e la moda e nel periodo natalizio la scelta diventa ancora più ricca, capace di soddisfare ogni gusto: si va dal lusso degli acquisti che hanno il loro cuore nel Quadrilatero della Moda, tra via Montenapoleone e via della Spiga – dove si concentrano i nomi del pret-à-porter e prende vita il Christmas Shopping Experience – alle botteghe storiche milanesi, dove l’artigianato e la qualità si tramandano da generazioni, da riscoprire camminando per i quartieri non lontani dal centro.

Per chi ama i mercatini tradizionali ritorna la Fiera degli Oh Bej Oh Bej, che da secoli porta ai visitatori specialità, dolciumi, oggetti di artigianato, con una tazza calda di “vin brulé”, e che si tiene intorno alle mura del Castello Sforzesco.

Fiera degli Oh Bej Oh Bej

Quasi in contemporanea, dal primo al 9 dicembre, il polo di Rho Fiera Milano accoglie l’Artigiano in Fiera, l’esposizione-mercato dedicata all’artigianato italiano e internazionale dove è impossibile non perdersi tra gli stand alla ricerca del regalo da acquistare o fermarsi per assaggiare i prodotti enogastronomici dalle diverse regioni e Paesi. Dopo il weekend le bancarelle non scompariranno: è il momento in cui si aprono nuovi mercatini in tutta la città, a cominciare da quello in piazza Duomo, intorno alla Cattedrale.

Mercatino di Natale in piazza Duomo

Panettone da Guinness

Anche quest’anno, pochi giorni prima del Natale, il gusto e la creatività del dolce natalizio milanese per eccellenza giungono in Galleria Vittorio Emanuele II: domenica 16 dicembre alle ore 17 tutti potranno assaggiare il “Panettone artistico più grande del mondo” realizzato da Davide Comaschi della Chocolate Academy e certificato dal Guinness World Records™. Il panettone sarà decorato con una pralina di cioccolato denominata #RosaMilano, realizzata dallo stesso Davide Comaschi e il suo team con il famoso Ruby Chocolate, la quarta categoria di cioccolato naturalmente rosa. La pralina vuole essere un omaggio al lato femminile di Milano.

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Una volta svelato, il panettone sarà tagliato e offerto ai milanesi, ai visitatori e ai turisti, per un’occasione di convivialità e accoglienza sotto la magnifica volta illuminata dell’Ottagono. In contemporanea, saranno anche distribuite altre fette di panettoni artigianali in tutta la Galleria. L’evento sarà condotto dal giornalista Filippo Solibello e la cerimonia sarà aperta dal coro degli Alpini che intoneranno canti natalizi.

Non sarà l’unica iniziativa dedicata al dolce di Natale: grazie ai maestri panificatori e pasticceri, da giovedì 13 a domenica 16 dicembre sono previste degustazioni in tutta la città da seguire sull’apposita mappa che verrà distribuita. Nella mappa saranno messi in evidenza anche i panifici e le pasticcerie di Milano, della Brianza e di Lodi che si attengono scrupolosamente al disciplinare per il ‘’panettone tipico della tradizione artigiana milanese’’.

Panettone

Natale in musica

Il 7 dicembre, giorno in cui Milano festeggia il suo santo protettore Ambrogio, il Teatro alla Scala inaugura la nuova stagione con l’opera-evento Attila di Giuseppe Verdi, con la direzione di Riccardo Chailly e la regia teatrale di Davide Livermore, celebre regista e light-designer. La Prima della Scala si potrà vedere e ascoltare in numerosi teatri e luoghi pubblici, compresa la Galleria Vittorio Emanuele II, dove sarà proiettata gratuitamente in diretta, grazie all’iniziativa “Prima Diffusa”. Per tutta la settimana stazioni di metropolitana e altri luoghi in centro risuoneranno delle note dell’Attila e sarà possibile assistere a incontri, concerti e mostre in tema con l’opera di Verdi.

La Prima Diffusa in Galleria Vittorio Emanuele II

Da non perdere sicuramente è il Calendario Musicale dell’Avventodal primo al 24 dicembre, al calare del sole, le finestre del palazzo dei Portici Meridionali su piazza Duomo diventano il coinvolgente fondale per un appuntamento di musica festosa, accompagnata da una videoinstallazione.

Non è ovviamente l’unico evento musicale per un periodo che ha la sua colonna sonora esclusiva: tra i numerosi concerti previsti, il tradizionale Concerto di Natale in Duomo offerto gratuitamente il 20 dicembre, con la partecipazione ogni anno di ensemble di musica classica e cori prestigiosi, e il Concerto di Capodanno in piazza Duomo, che, nell’attesa della mezzanotte, quest’anno vedrà esibirsi sul palco Francesco Gabbani.

Capodanno in piazza Duomo

Anche alla Scala come ogni anno si terrà il celebre Concerto di Natale (22 e 23 dicembre, musiche di Vivaldi e Mozart) e un prestigioso Gala dedicato alle arie d’opera di Giuseppe Verdi il 31 dicembre.

L’Auditorium di Milano aspetta il Capodanno con la Nona Sinfonia di Beethoven e il suo celebre Inno alla Gioia, come da tradizione degli ultimi 20 anni: per l’occasione l’Orchestra LaVerdi, diretta da Claus Peter Flor e con Erina Gambarini a dirigere il coro, ospita quattro famosi cantanti lirici: Karina Gauvin, Sonia Prina, Moritz Kallenberg e Jochen Kupfer.

Fotografa gli alberi di Natale

Come da tradizione natalizia milanese, il 5 dicembre alle 18.15 il grande Albero di Natale in Piazza Duomo si accende per essere più luminoso che mai. Oltre 35mila punti led e centinaia di decorazioni blu illuminano la piazza.

L’albero, un abete di 25 metri proveniente dalla Val di Sole del Trentino, è sponsorizzato da Unipol, così come l’illuminazione nelle vie Fara, Galvani e della Torre Galfa: dal 29 novembre al 6 gennaio 2019 un’installazione luminosa a forma di albero di Natale arricchisce la facciata della torre rendendola l’albero di Natale più alto di Milano. Alla sommità dell’albero è posizionata una stella cometa del diametro di 4 metri e composta da 2mila led.

Altri alberi si aggiungono in diversi luoghi della città. Primo fra tutti lo scintillante Albero nell’Ottagono della Galleria Vittorio Emanuele II, che stupisce sempre non solo chi passeggia sotto la volta illuminata a festa, ma anche chi si trova in piazza e attraverso l’arco d’onore vede stagliarsi questo albero-gioiello nel “salotto” dei milanesi.

Albero in Galleria Vittorio Emanuele II

Un albero speciale è quello allestito da OPPO in Piazza XXIV Maggio, una vera e propria installazione di design e illuminotecnica alta 20 metri, con una scala interna che permette l’accesso fino al balcone, posto a 9 metri di altezza, dal quale ammirare i Navigli e la Darsena illuminati a festa mentre all’interno si è avvolti da un cielo a effetto stellato.

In Corso Vittorio Emanuele all’angolo con Piazza San Babila svettano i tubi luminosi dell’albero green-friendly di Bulgari, mentre Piazza Gae Aulenti ospita, oltre a una delle più fotografate piste di pattinaggio diffuse in città, l’albero di Natale firmato Esselunga e Piazza Tre Torri, nel quartiere Citylife, l’albero di Natale allestito da Huawei.

Non può mancare il Quadrilatero della Moda, che in via Montenapoleone e nelle vie limitrofe propone l’iniziativa Christmas Shopping Experience: musica, eventi e spettacoli oltre a uno sfavillante albero di Natale in piazza Croce Rossa.

Ma non finisce qui: tutta la città si veste a feste per festeggiare il giorno più amato dell’anno. Sia le piazze del centro città che delle periferie saranno addobbate a festa con chilometri di installazioni luminose, per diffondere ovunque l’atmosfera gioiosa della festa più amata dell’anno.

Natale nell’arte

Per l’undicesimo anno, Palazzo Marino ospita per tutto il periodo natalizio un capolavoro dell’arte visitabile gratuitamente, l’Adorazione dei Magi di Pietro Vannucci detto il Perugino, un protagonista del Rinascimento italiano che giunge a Milano per concessione della Galleria Nazionale dell’Umbria.
Dalla Regione Umbria arriva a Milano anche il tradizionale Presepe artistico, per il terzo anno in mostra a Palazzo Marino, a ingresso libero.

Proseguono anche le grandi mostre temporanee a Palazzo Reale: “Picasso. Metamorfosi, in cui le opere di Picasso dialogano con classici dell’arte antica provenienti da collezioni di tutto il mondo, e la monografica dedicata a “Carlo Carrà”, tra i protagonisti del Novecento italiano, nel suo percorso dal futurismo alla metafisica e oltre.

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