classy2
classy2
Advertisement

HOUSE SHARING: negli ultimi anni è cresciuto in Italia, e soprattutto a Milano il fenomeno della condivisione di casa.

Una fonte di guadagno, ma anche un’occasione per conoscere gente nuova e stringere amicizie. Ma soprattutto, un modo alternativo di vivere la propria casa, specialmente nei periodi di vacanza.

L’house sharing, che all’estero è in continua crescita, è ormai entrato nelle corde dei milanesi, che, come tutti gli italiani, sono da sempre molto legati alle loro mura domestiche. Secondo quanto emerge dall’ultima ricerca dell’osservatorio di Sara assicurazioni, la compagnia assicuratrice ufficiale dell’Automobile Club d’Italia, infatti, più di un terzo dei milanesi (il 34%) si dice pronto a condividere la propria casa con nuovi ospiti, mettendo in comune spazi e ambienti, mentre un ulteriore 17% non esclude di farlo nel prossimo futuro. Il dato è ancor più di rilievo se si considera che la casa resta ancora oggi il luogo per eccellenza dell’intimità, quello in cui ci si sente sereni e rilassati (73%), ma anche un bene affettivo (46%), da trasmettere ai figli (15%).


house sharing milano

Advertisement
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner
Taste & Venue consulting Banner

Se da un lato, dunque, una fetta importante di milanesi guarda con interesse all’house sharing, sono ancora numerosi quelli restii ad aprire la propria porta agli estranei (50%).

Le ragioni? Il 29% non si fida di chi può entrare in casa, mentre un ulteriore 21% afferma categoricamente di non essere intenzionato a condividere la propria abitazione con nessuno al di fuori della famiglia. Favorevoli o meno che siano, i milanesi ammettono che non sia facile condividere la propria casa con ospiti che non si conoscono: il 58%, infatti, teme di ospitare persone maleducate e poco rispettose, mentre il 45% ha paura di perdere la propria privacy.

 

Advertisement