Il sito 3Bmeteo tenta di individuare con precisione le aree che saranno colpite dai fiocchi bianchi: “Ancora presto per stimare gli accumuli con precisione – scrivono -. Quelli più significativi sono attesi a ridosso della dorsale adriatica”. Gli esperti elencano le città a rischio neve: “Rimini, Ancona, Pescara, Teramo, Termoli, Campobasso, Foggia, Bari, Lecce, Matera, Potenza, Benevento, Avellino, Crotone, Cosenza, Catanzaro”. 3bmeteo non esclude nemmeno città come Napoli, Reggio Calabria e Palermo, anche se qui la neve dovrebbe comparire a tratti.
Meteogiornale.it sottolinea invece che “dalle Marche in giù l’effetto ‘stau’ farà il suo lavoro, provocando accumuli superiori a 30-40 centimetri”. Nel sito si legge che lo stau si avrà in particolare a ridosso dei rilievi. Gli esperti spiegano che “qualche spruzzata di neve riuscirà a invadere le interne toscane, laziali, campane, così come l’Umbria e la Sardegna nordorientale”.
Ilmeteo.it per Marche, Abruzzo e Molise parla di “accumuli sopra i 5 centimetri sulla pianura, superiori ai 10/15 centimetri altrove”.
Tutti i meteorologi sono comunque concordi: manca ancora qualche giorno, meglio perciò tenersi aggiornati per i dettagli su zone colpite e accumoli di coltre bianca.