L’incidente alle 4 del mattino. Illesi i membri dell’equipaggio e gli automobilisti. Intorno alle 7 lo scalo è stato riaperto.
Un impressionante aereo fuori pista, che poteva avere effetti drammatici. È successo questa notte, attorno alle 4, all’aeroporto di Orio al Serio: un Boeing 737-400 cargo in arrivo da Parigi è uscito di pista, sfondando la recinzione e invadendo parte della tangenziale che costeggia lo scalo dove, fortunatamente, non passava nessuno. Lo hanno precisato i Vigili del Fuoco, confermando che anche i tre membri dell’equipaggio sono rimasti illesi. L’aeroporto è stato riaperto alle 6.47. Già nel ’97 a Firenze era successo un caso analogo: un Atr 42 dell’ Air Littoral finì fuori pista e invase una corsia dell’ autostrada Firenze Mare. Nell’incidente perse la vita il comandante e rimasero feriti alcuni dei 14 passeggeri.
Prelevate le scatole nere. L’Enac ha informato nell’immediato l’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo (Ansv) che ha immediatamente aperto un’inchiesta e inviato i propri ispettori per capire, soprattutto, le cause del mancato atterraggio. I vigili del fuoco hanno prelevato le scatole nere del cargo che verranno analizzate dagli esperti della Ansv. Per far luce sulle cause è stato convocato anche un vertice in prefettura.
Scalo riaperto, ma 2.500 passeggeri a terra. L’aeroporto ha riaperto alle 6.47, ma l’operatività è ridotta: 15 voli Ryanair sono stati cancellati, per gli altri si parla di procedure di imbarco rallentate, altri ancora (ma si tratta soltanto di cargo) sono stati dirottati su Malpensa. L’Enac invita “i passeggeri in partenza a contattare le compagnie aeree di riferimento e la società di gestione dello scalo per verificare l’operatività dei propri voli”. Sacbo (la società che gestisce lo scalo) informa che i passeggeri rimasti a terra sono circa 2500. La maggior parte si è fermata in aeroporto in attesa di sapere quando potrà partire.