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sabato, Luglio 19, 2025
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Carlos Santana in concerto a Milano

carlos santana milano  compressed
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CARLOS SANTANA RITORNA A MILANO

ll 21 luglio Carlos Santana torna in Italia con Luminosity Tour 2016 in un concerto all’Assago Summer Arena per la Street Music Art.

Famoso per i suoi assoli di chitarra, Santana sin dagli anni ’70 ha dato vita a un sound peculiare frutto di un mix tra salsa, rock, blues e fusion.

Il musicista, messicano naturalizzato statunitense, al momento ha all’attivo 100 milioni di dischi ed è considerato tra i migliori chitarristi rock al mondo; con Supernatural inoltre, nel 1999 è riuscito a conquistare anche le nuove generazioni.

Alla Summer Arena Santana presenterà il suo nuovo album Santana IV, uscito il 15 aprile. Nel disco è riunita la formazione con cui il chitarrista collaborava negli anni ’70: Gregg Rolie (tastiere e voce principale), Neal Schon (chitarra e voce), Michael Carabello (percussioni) e Michael Shrieve (batteria).

Il disco comprende 16 brani nuovi scritti e prodotti dalla band; l’energia e il talento sono gli stessi che hanno resto Santana un’icona della musica.

Per ogni biglietto venduto un euro verrà destinato alla Fondazione Milagro, organizzazione benefica fondata da Carlos Santana e la sua famiglia per sostenere i bambini orfani di tutto il mondo.

Una superstar etica e generosa. Come sempre con Santana – del quale è d’obbligo ricordare la creazione nel 1998 della Milagro Foudation, che si occupa di educare con le arti e lo sport giovani emarginati in tutto il mondo – ogni solco del disco è impregnato del suo misticismo egalitario e pacifista, di inviti ad un amore universale fatto di consapevolezza e fraternità. Che campeggia pure su ogni pagina del suo sito con la scritta: “Dio ha creato un cerchio di luce e amore così vasto che nessuno può restarne fuori”. “È stato magico – ha dichiarato l’icona delle sei corde elettriche – non abbiamo dovuto far nulla per forzare le vibrazioni, son state subito immense. E dopo abbiamo avuto bisogno di un equilibrio fra di canzoni e jam che le persone potessero identificare subito come Santana. Tornare indietro e conquistare nuovi territori con gioia e determinazione, ti spinge ad andare avanti. Credo che abbiamo raggiunto qualcosa di molto raro. Questa musica stava urlando per uscire da noi. E non si tratta di nostalgia ma di passione”. “Carlos ed io – gli fa eco Schon, da sempre suo alter ego chitarristico – ci siamo sentiti più che mai in contatto: siamo super aggressivi quando suoniamo, ma anche melodici e poetici. Le nostre chitarre sanno creare un dialogo incredibile”.

carlos santana milano

Le date:

13 luglio Cividale del Friuli (Ud), Parco della Lesa
19 luglio Roma, Auditorium Parco della Musica – Luglio Suona Bene
20 luglio Cattolica, Arena della Regina
21 luglio Assago (Mi), Summer Arena – Street Music Art 
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BOSCO VERTICALE: ecco chi vive negli appartamenti super lusso

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Bosco Verticale: dai calciatori al rapper. Ecco chi ha comprato casa nel palazzo da 15 mila euro al metro, dove non manca nulla «tranne palestra e sala cinema».

Approfondiamo ora, con tanta curiosità, il tema riguardante il Bosco Verticale, complesso di due palazzi residenziali a torre progettato da Boeri Studio e riconosciuto come grattacielo più bello del mondo.

È tra i palazzi più esclusivi di Milano, sicuramente il più di moda ed è stato premiato come il più bello e innovativo al mondo. Ha l’atrio con le pareti di vetro, affacciate sul verde, la vigilanza 24 ore su 24 e guardie armate davanti a diversi appartamenti, lungo i corridoi bianchi che paiono di un grande albergo.

Peculiarità di queste costruzioni, ambedue inaugurate nel 2014, è la presenza di più di duemila essenze arboree, tra arbusti ed alberi ad alto fusto, distribuite sui prospetti.

Si tratta di un ambizioso progetto di riforestazione metropolitana che, attraverso la densificazione verticale del verde, si propone di incrementare la biodiversità vegetale ed animale del capoluogo lombardo, riducendone l’espansione urbana e contribuendo anche alla mitigazione del microclima.

Due sono i riconoscimenti importanti vinti dal Bosco Verticale.

Il 19 novembre 2014 il Bosco Verticale è risultato vincitore dell’International Highrise Award, competizione internazionale a cadenza biennale per l’assegnazione del premio di grattacielo più bello del mondo: l’edificio, in quanto «esempio eccellente di rivitalizzazione di un centro urbano», è stato scelto tra ottocento grattacieli di tutti i continenti.

bosco verticale milano

Il riconoscimento come «grattacielo più bello ed innovativo del mondo» è invece arrivato il  13 novembre 2015, quando il Council on Tall Buildings and Urban Habitat, promosso dal Illinois Institute of Technology di Chicago, ha eletto la struttura «Migliore Architettura del Mondo 2015»


La domanda ora sorge spontanea. Ma chi vivrà in questa struttura di lusso?

110 alloggi totali, quasi tutti venduti (il 12% degli appartamenti è ancora vuoto), a dispetto dei prezzi che arrivano a 15 mila euro al metro quadrato.

I costi, manco a dirlo, sono alti: per le spese ordinarie, che includono anche la manutenzione dei giardinetti pubblici, in un trilocale si paga generalmente 1.500 euro al mese.

Ci sono i calciatori dell’Inter Ivan Perisic e Felipe Melo, alti dirigenti come Carsten Quitter di Allianz.

Bosco Verticale Milano
Bosco Verticale abitanti del grattacielo più bello del Mondo

E ancora, nomi della moda come lo stilista Diego Dolcini o Gaia Trussardi e il giovane rapper brasiliano Lorenzo Carvalho noto alle cronache per aver accolto – nella sua precedente casa in Portogallo – Fabrizio Corona, mentre era latitante.

Al quattordicesimo piano c’è Simona Pizzi, agente di commercio e appassionata d’arte, tra le prime ad aver comperato al prezzo di 15mila euro al metro quadro.

La stessa cifra – euro più, euro meno – spesa da Pinin Barbieri Ripamonti, casalinga a tempo pieno.

Susy Scott invece viene da New York e vende capi di moda: «Viviamo nella parte migliore di Milano – assicura -. Dovrebbero solo vivacizzarla di sera, aprire in piazza Gae Aulenti locali adatti a noi». E quelli di corso Como? «Quella è movida per giovani rockettari. Noi, invece, vorremmo un po’ di stile».

LEGGI ANCHE : VISITARE IL QUARTIERE ISOLA E BOSCO VERTICALE

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QUARTIERE ISOLA: programma del Milano Off Isola Festival

Bosco Verticale from UniCredit Tower Milan 17591709258
Bosco Verticale from UniCredit Tower Milan 17591709258
Quartiere Isola: da oggi fino al 12 giugno Isola si anima con teatro musica e spettacoli per il Milano Off Isola Festival 2016.

Quartiere Isola Milano: incontri gratuiti con Bollani, Dario Fo e Edwards al Milano Off Isola Festival.

Per due settimane, da mezzogiorno a mezzanotte, nella cornice del quartiere Isola dove teatri, strade, pub, ristoranti, gallerie d’arte e luoghi inaspettati diventano il palcoscenico per spettacoli teatrali, mostre, dibattiti, concerti, pittura, libri e lettura.

La rassegna delle arti performative – organizzata dall’associazione culturale Milano Off, in partenariato e ispirata al festival internazionale Avignon Le Off – è diviso in tre parti: Milano In,Milano Off e Isola Festival.

quartiere isola milano

Milano In

La prima parte della rassegna è ospitata dall’UniCredit Pavilon con tre serate a ingresso gratuito (beneficio di prenotazione solo per i titolari della Milano Off Fil Card) con importanti testimonial.

  • Lunedì 30 maggio (ore 21.00) – Stefano Bollani, Racconto il mio off
  • Martedì 31 maggio (ore 21.00) – Jango Edwards, Quando il teatro, ridendo, sogna; con la partecipazione di Francesco Scimemi.
  • Mercoledì 1 giugno (ore 21.00) – Dario Fo e Enrico Intra raccontano, suonano e cantano Milano, Dai bombardamenti all’Expo: noi ci siamo sempre stati.

 


Milano Off

La seconda parte di Milano Off Isola Festival dà spazio a 12 spettacoli a rotazione in quattro location – Teatro Verdi (via Pastrengo 16), Isolacasateatro (via Dal Verme 16), La Stecca 3.0 (via De Castillia 26), Fonderia Napoleonica (via Thaon di Revel 21) con performance di tutti i generi. Il biglietto per assistere agli spettacoli varia dai 5 ai 10 euro.

  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 19.45): Shylock, spettacolo di prosa della Compagnia dei Demoni, dal Mercante di Venezia di Shakespeare – c/o La Stecca 3.0
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 20.00): Dieci, di e con Elena Dragonetti, dall’omonimo romanzo di Andrej Longo – c/o Fonderia
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 20.15): Nina. Un soggetto per un breve racconto, con Rossella Rapisarda, ispirato al Gabbiano di Checov – c/o Teatro Verdi
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 17.45): Turi Marionetta, di e con Savì Manna, sulla storia del teatro di figura – c/o La Stecca 3.0
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 18.00): Cinque allegri ragazzi morti: il musical lo-fi #tuttonuovo, di Eleonora Pippo, tratto dall’omonima saga a fumetti di Davide Toffolo e con le canzoni dei Tre Allegri Ragazzi Morti – c/o Fonderia
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 16.30): Mind the gap 2.0: waiting for a happy end, da un’idea di Paola Tarantino e L’Aura Isaia – c/o Teatro Verdi
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 18.30): 33, opera tecno-pop di musica e danza della Compagnia Theatrica – c/o Teatro Verdi
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 21.45): Luxuriàs, testo e regia di Caroline Pagani e Filippo Bruschi, con Caroline Pagani – c/o La Stecca 3.0
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 16.30): Novecento. La leggenda del pianista sull’oceano, con Cinzia Damassa, tratto da Alessandro Baricco – c/o Fonderia
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 22.00): Shoot the Queen, performance di e con Maurizio Capisani e Sabrina Conte – c/o Fonderia
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 18.00 e ore 21.00): Rumori, con Alessandro Macchi e Matteo Ippolito, da Tom Stoppard e Ariel Dorfman – c/o Isolacasateatro
  • Da giovedì 2 a domenica 5 giugno (ore 15.45): Clown Spaventati Panettieri, di e con Andrea Meroni e Francesco Zamboni – c/o La Stecca 3.0

Gli spettacoli più votati da una giuria di esperti e dal pubblico parteciperanno al FestivalAvignon Le Off 2017, a In scena! Italian Theater Festival di New York 2017, e infine saranno inseriti nella stagione 2017 del Teatro Libero di Milano.


Milano Isola Festival

Nella terza parte della rassegna del Festival quartiere Isola, dal 6 al 12 giugno, in diversi esercizi commerciali, spazi culturali e luoghi del quartiere Isola si svolgono iniziative inedite all’insegna della cultura, del divertimento e della multidisciplinarietà. Ingresso gratuito.

Una giornata è dedicata alla bossa nova milanese a cura di Ahum Jazz, con la direzione artistica di Antonio Ribatti. I salottini lilla disseminati nel quartiere vengono invasi da Il Ponte degli Artisti che li anima con esposizioni e performance.
ApeShakespeare, progetto di Cedec (Centro Europeo Teatro e Carcere), è la prima apecar
italiana che unisce il teatro e il cibo strada; in questi giorni percorre le strade della città alternando versi e battute del Bardo a offerte golose.

Village Off

Presso La Stecca 3.0 è situato il centro aggregativo del festival tutti i giorni: lo spazio ospita conferenze, interviste, informazioni al pubblico, ristoro e molto altro.

Tutte le mattine, a partire dalle 11.30, èpossibile partecipare a Eco- Festival: incontri
giornalieri dedicati a temi tra eco-logia ed eco-nomia, per approfondire gli aspetti sociali e
professionali, tra scienza e arte, attraverso focus dedicati ai festival partner (Avignon Le Off e InScena! Italian Theater Festival di New York) e alle associazioni partner (Teatro Libero, Teatro Verdi, Musica Oggi, Cetec)

La pausa pranzo si può trascorrere con Off Libris, ciclo di letture e scritture all’ora di pranzo, con i protagonisti della narrativa contemporanea. Nella rassegna, organizzata da Marina Mander uno scrittore racconta la propria opera e un attore ne legge le pagine più significative. Di seguito il calendario.

  • Giovedì 2 giugno (ore 13.15): Tra in e off: dagli anni gloriosi del Derby di Jannacci allo Zelig. Francesco Carrà e Marcello Zuccotti ripercorrono le vicende del cabaret milanese insieme a Enrico Intra
  • Venerdì 3 giugno (ore 13.15): Storie di grandi scrittori e dei loro redattori a 4 zampe. Il giornalista e scrittore Carlo Zanda dialoga con Marina Mander a proposito del legame che unisce la passione per i libri all’amore per gli animali in Una misteriosa devozione (Marcos y Marcos)
  • Sabato 4 giugno (ore 13.15): Tra Milano e un’isola, la complessità di un amore migrante.Enzo Gianmaria Napolillo racconta un romanzo d’esordio che è diventato piccolo best-seller: Le tartarughe tornano sempre (Feltrinelli).
  • Domenica 5 giugno (ore 13.15): I thriller che vengono dal passato. Patrizia Tamà, scrittrice e giornalista, racconta la genesi del giallo storico La profezia di Michelangelo (Mondadori), con letture di Federica Carra
  • Lunedì 6 giugno (ore 13.15): Milano per altri versi. Il poeta e giornalista Mario De Santisdialoga con la scrittrice Helena Janeczek e legge pagine del suo ultimo libro Sciami(Giuliano Ladolfi Editore)
  • Martedì 7 giugno (ore 13.15): Dante nostro contemporaneo. Il critico letterario e semiologoLuigi Tassoni offre una lettura inedita dell’eredità del sommo poeta in I silenzi di Dante(Pàtron Editore), con letture di Francesca Vitale
  • Mercoledì 8 giugno (ore 13.15): La scrittura in 33 esercizi di volo. La scrittrice Chicca Gagliardo presenta, con parole e immagini, l’arte del volo poetico umano in Il poeta dell’aria (Hacca)
  • Giovedì 9 giugno (ore 13.15): Un’orchestra di parole: la musica classica incontra il rock. Il giovane direttore d’orchestra Matthieu Mantanus racconta il suo romanzo Beethoven e la ragazza dai capelli blu (Mondadori)
  • Venerdì 10 giugno (ore 13.15): Una scoperta rivoluzionaria: i libri fanno bene anche al fisico. Marianna Albini e Leonardo Merlini, giornalista, critico e performer offrono sorprendenti lezioni di fitness tra le righe: Più in forma con Kafka (Chiarelettere)
  • Sabato 11 giugno (ore 13.15). Dalla Milano degli anni ‘80 all’ultimo conflitto del ‘900. Lo scrittore Alessandro Bertante in un viaggio tra la metropoli da bere e le macerie di Sarajevo, racconta le ferite di una generazione in Gli ultimi ragazzi del secolo (Giunti), con letture di Francesca Vitale
  • Domenica 12 giugno (ore 13.15). La città dove tutti corrono. La scrittrice Helena Janeczekesplora Milano in diversi racconti, tra gli altri La minaccia fantasma in Milano (Sellerio Editore), con letture di Fabio Santopietro.
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Comune di Milano : a Palazzo Marino tornano i concerti gratuiti

palazzo marino comune di milano
palazzo marino comune di milano
Palazzo Marino in Musica 2016 in scena nel comune di Milano

Da domenica 29 maggio la rassegna Palazzo Marino in Musica 2016. L’iniziativa, organizzata da EquiVoci Musicali, torna per il quinto anno nella Sala Alessi della sede del Comune di Milano.

Se l’edizione 2015 ha accostato la musica all’arte attraverso un fil rouge che seguiva le orme delle sei icone di Expo in Città, quest’anno un altro tema lega i sei concerti proposti: Con lo sguardo di Schumann, la rassegna si propone di intraprendere un viaggio nella musica dell’Ottocento. Con i suoi occhi, con la sua sensibilità e la sua delicatezza, i concerti in cartellone raccontano un mondo musicale intimo e profondo: quello romantico.

Il programma di Palazzo Marino in Musica 2016 prevede sei concerti gratuiti – uno ogni ultima domenica del mese da maggio a novembre (escluso agosto) – con i migliori talenti delle più prestigiose scuole musicali di Milano, ma anche musicisti affermati come il duo pianistico formato da Tatiana Larionova e Davide Cabassi, il violoncellista Luca Colardo e il Quartetto Farnese.

Accogliendo l’eredità di Beethoven, Hegel e Goethe, si aprono le porte a un nuovo mondo artistico, per Schumann rivoluzionario. È un nuovo ascolto della natura, dei moti dell’animo, un impulso interiore e spirituale, in cui compositori come Mendelssohn, Brahms, Mahler e lo stesso Schumann, fanno rientrare nei limiti formali e stilistici del periodo Classico le proprie emozioni.

Seguendo le insondabili profondità del proprio sentire, sperimentano nuovi accostamenti, esplorano sonorità nuove in cui ogni nota diventa essenziale. Così come la pittura romantica, con la sua tensione metafisica verso la dissoluzione dell’io in una natura pura, commovente nella sua grandezza e mistero, aspira all’assoluto, così il linguaggio della musica cela l’espressione più autentica dell’essere umano, svela i più intrinseci segreti del mondo e riesce a comunicare l’inesprimibile.

Di seguito il programma completo di Palazzo Marino in Musica 2016:

  • Domenica 29 maggio, ore 11 – Civica Scuola di Musica Claudio Abbado – Fondazione Milano (Gli amici stimati. La vicinanza di Schumann a Mendelssohn e Brahms e la reciproca influenza)
  • Domenica 26 giugno, ore 11 – Conservatorio G. Verdi di Milano (Des Knaben Wunderhorn. La profonda relazione del Lied tedesco con la poesia)
  • Domenica 31 luglio, ore 11: Luca Colardo (Le radici. Bach, il Maestro)
  • Domenica 25 settembre, ore 11: Quartetto Farnese (Das Heimatland. Lo spirito musicale della propria terra)
  • Domenica 30 ottobre, ore 11: Davide Cabassi e Tatiana Larionova (Robert e Clara. Nell’intimità di casa Schumann)
  • Domenica 27 novembre, ore 11: Scuola Musicale di Milano (Per contro, l’Italia. I grandi compositori italiani amati e avversati dai giovani romantici)

L’ingresso ai concerti di Palazzo Marino in Musica 2016 è gratuito.

comune palazzo marino in musica

100 biglietti possono essere riservati online sul sito www.palazzomarinoinmusica.it a partire dal giovedì precedente il concerto.

50 biglietti sono disponibili presso InfoMilano – Ufficio Informazioni Turistiche (galleria Vittorio Emanuele angolo piazza della Scala, per info 02 88455555) a partire dalle ore 14 del giovedì precedente il concerto. È possibile ritirare fino ad un massimo di due biglietti a persona.

Comune di Milano : https://www.comune.milano.it/

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FINALE DI CHAMPIONS: ecco tutte le modifiche agli orari dei mezzi pubblici

metro rossa
metro rossa

FINALE DI CHAMPIONS: annunciata da Atm la modifica agli orari del trasporto pubblico in previsione della grande affluenza di tifosi.

Per la giornata di oggi, sabato 28 maggio, in occasione della finale di Champions League allo stadio di San Siro (tutti gli eventi legati alla finale) Atm prolunga gli orari della metropolitana fino alle 2 di notte.

La decisione, che coinvolge il servizio urbano delle linee M1, M2, M3 e  M5 è stata presa per permettere la mobilità dei sessantamila tifosi attesi in città. Inoltre sarà potenziata la linea M1 sulla diramazione Rho Fiera.

Nel dettaglio l’Atm ha comunicato l’orario degli ultimi treni a disposizione: con riferimento alla fermata Duomo per la M1 e la M3, Cadorna per la M2 e Garibaldi per la M5.

Linea M1: Sulla diramazione Rho Fiera, le corse terminano a Molino Dorino. A Duomo per Bisceglie l’ultimo treno sarà alle 2.04. A Duomo per Molino Dorino sarà all’1.58. A Duomo per Sesto FS sarà alle 2.

Linea M2: Il servizio non è prolungato sulle diramazioni interurbane di Gessate/Cologno/Assago. A Cadorna per Cascina Gobba l’ultimo treno passerà alle 2.05. A Cadorna per Abbiategrasso passerà alle 2.07.

Linea M3: a Duomo per Comasina, l’ultimo convoglio sarà alle 2, stesso orario nell’altra direzione, Duomo per San Donato.

Linea M5: l’ultimo treno a Garibaldi per Bignami sarà alle 2.13. A Garibaldi per San Siro Stadio sarà 2.13.

Dal primo pomeriggio saranno potenziati i filobus 90/91. Dalle 13.30 alle 2.30 di notte, inoltre, sono a disposizione autobus per rinforzare le linee in servizio nell’area dello stadio. Alcune linee potrebbero subire deviazioni, soprattutto nelle zone del centro e di San Siro, per il passaggio dei tifosi.

I parcheggi di Lampugnano, Bisceglie, Molino Dorino, Famagosta, Cascina Gobba, San Donato e Maciachini prolungheranno l’orario di apertura fino alle 2.30 di notte.

Saranno presenti assistenti alla clientela nelle principali stazioni per fornire informazioni e gestire i flussi. Infine il canale ufficiale di Atm su Twitter, @atm_informa, sarà attivo dalle 14 alle 2 di notte.
Per l’occasione Atm ha inoltre stampato due biglietti speciali da collezione, cliccare qui per informazioni.
Per conoscere tutti gli eventi organizzati per la finale di Champions cliccare qui.
Per le modifiche alla viabilità cliccare qui.?WKmHkpkmCImdIBgLxMPHFMtGmMKSlGLgGDKNIoKdHWMRgcjUjtjjRjzhHHgIUihRIIieKJimElGJlXJJJYIPJhSMlGULgtmyJdllJtMhGSifjikhknlUgckjfKhijmPLEIDJZmEHyHekgHmehiRJbKvgXkhWMtglHGLoiDKNkmmnSjdqSbt
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LA RINASCENTE: lo store milanese è il migliore al mondo

la rinascente
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LA RINASCENTE: lo storico grande magazzino di Milano vince il premio come miglior Department Store nel mondo e il secondo posto per le migliori vetrine.

La Rinascente di Milano si è aggiudicata giovedì 26 maggio a Zurigo il titolo di The Best Department Store in the World. L’annuncio è stato dato durante la cerimonia di premiazione del quinto Global Department Store Summit 2016, evento organizzato da Intercontinental Group of Department Stores (IGDS), la più grande associazione internazionale di department store, con più di 40 membri nei cinque continenti.

Ogni due anni viene scelto il department store che ha dimostrato capacità di generare innovazione e performance eccezionali nei confronti di tutti i suoi stakeholder, secondo i seguenti criteri di selezione: profilo esemplare, eccellenza nell’implementazione e sviluppo di prodotti, di negozi, di strategie di innovazione, capacità di creare una straordinaria esperienza in-store, ottimo servizio al cliente, solida performance finanziaria.

Quest’anno la Rinascente è arrivata in finale insieme a Selfridges, vincitore delle 3 precedenti edizioni, Beymen-Turkey, Brown Thomas-Ireland, Isetan Mitsukoshi-Japan, John Lewis-UK, e ha ottenuto la sua prima nomination e anche il prestigioso premio di The Best Department Store in the World.

Inoltre è arrivata seconda per l’assegnazione del premio alle migliori vetrine, World’s Best Store Window Campaign at a Department Store 2016, con il progetto Edible Monsters di Zim&Zou, realizzato per l’inaugurazione di Expo Milano 2015.

«Ricevere questo riconoscimento è un grande onore e una profonda soddisfazione per la bottega nata a Milano 150 anni fa e ora nominata il miglior department store al mondo», afferma Alberto Baldan, Amministratore Delegato della Rinascente: «è un tributo al lavoro di tutti coloro che ogni giorno fanno sì che la Rinascente sia riconosciuta come la destinazione ideale per vivere un’esperienza gratificante e coinvolgente».

La Rinascente deve il suo nome al poeta Gabriele D’Annunzio che lo ideò nel 1917, la sua fondazione invece risale al 1865 da un’idea dei Fratelli Bocconi. Negli anni divenne la catena di grandi magazzini più elegante d’Italia. Acquisita nel 2011 dal gruppo thailandese Central Retail Corporation, è ora una collezione di 12 negozi situati nel cuore delle più belle città italiane e uno store a Copenhagen, Illum.

 

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MUSEI A CIELO APERTO: ecco il programma degli eventi gratuiti al Monumentale

monumentale
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MUSEI A CIELO APERTO: in occasione della Giornata Europea e dei 150 anni del Cimitero Monumentale sono previsti tanti eventi per la giornata di domenica,tutti gratuiti.

Domenica 29 maggio si celebra la Giornata Europea dei Musei a Cielo Aperto  e in occasione del 150° anniversario del Cimitero Monumentale si svolgerà un ricco programma di eventi.

Per cominciare ci sarà l’esposizione della Campana di Expo, realizzata dalla Pontificia Fonderia Marinelli in occasione dell’Esposizione Universale, come omaggio di Agnone per i 150 anni del Cimitero. L’opera in bronzo vuole simboleggiare il gemellaggio tra Milano e il comune del Molise e presenta immagini degli stemmi dei due comuni.

Ecco il programma della giornata:

Dalle 10 alle 18:30 (ore 10, 12:30, 14:30, 15:30; alle 14 in inglese) si terranno visite guidate con le volontarie del servizio civile e il personale del Monumentale. Sempre dal piazzale esterno alcune personalità milanesi proporranno passeggiate tematiche: l’architetto Davide Bruno farà da guida in un percorso dedicato all’architettura; l’imprenditrice Claudia Buccellati condurrà una passeggiata alla scoperta della Milano filantropica; Ilaria Li Vigni, avvocato, parlerà ai partecipanti di giustizia; l’ex calciatore Giovanni Lodetti, accompagnerà il pubblico raccontando storie del mondo dello sport; Davide Steccanella dedicherà un percorso a Alessandro Manzoni; mentre si svolgerà al Cimitero Ebraico l’incontro LeHaiim! – Alla vita di Pia Jarach, che racconterà i momenti della vita ebraica tradizionale.

Alle 10:30 nella sala conferenze verrà inaugurata Il Silenzio (scatti scelti), una rassegna fotografica di Luigia Introini che si concentra su sculture bronzee e lapidee, dando risalto alla figura femminile.

Alle 11.30 e poi alle 15, sempre nella sala conferenze, si terrà l’incontro con gli esperti dell’Accademia di Brera e della Fonderia Artistica Battaglia per scoprire i segreti dei restauri delle statue e delle sculture del Cimitero. Mentre dalle 12 alle 15 e dalle 16 alle 18 saranno proiettati due corti di Salvatore D’Alia della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti: Quelle labbra io le ho baciate,  liberamente tratto dal Sonetto XII di William Shakespeare e Una goccia nell’Oceano che si ispira a La Tempesta.

Alle 11.00 e alle 16 nella Galleria superiore di levante A-B, gli allievi della Civica Scuola di Teatro Paolo Grassi proporranno la pièce Oserei dire: Provvidenziale! di Luca Rodella. Alle 12.00 e alle 17.00, nella Galleria superiore di levante B-G, andrà in scena il corto teatrale Vince sempre Loi di Gabriele Gerets Albanese, con Luca D’Addino, musiche di Francesco Marchetti e Roberto Dibitonto, regia di Luca Rodella. Entrambe le performance sono state realizzate per l’evento ispirandosi a due illustri personaggi che riposano al Cimitero Monumentale, lo scrittore, poeta e drammaturgo Alessandro Manzoni e il grande pugile italiano Duilio Loi.

Per concludere la giornata ci sarà il concerto Le voci nel Jazz con la Workshop Ensemble diretta da Luca Missiti nel piazzale centrale del cimitero. Ospiti d’eccezione Enrico Intra e Paolo Tomelleri, che proporranno una selezione di brani provenienti dal repertorio jazzistico, da Duke Ellington e Tadd Dameron, fino a composizioni strumentali tratte dal repertorio della Thad Jones/Mel Lewis Orchestra. Le voci soliste di Gaime Mannias, Emma Lecchi, Giulia Vallisari, Federica Albertella e Marta Arpini si alterneranno nell’interpretazione dei brani.

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FEBBRE DA CHAMPIONS: a Milano selfie col trofeo e biglietti atm limited edition

TIFOSI IN CODA
TIFOSI IN CODA

FEBBRE DA CHAMPIONS: il trofeo arriva in Duomo e i milanesi invadono la piazza per scattare selfie con la “Coppa dalle grandi orecchie”. Mentre ATM distribuisce biglietti da collezione in occasione della finale.

Milano attende la finale di Champions e si prepara ad accogliere i quarantamila tifosi spagnoli allestendo le fan zone e installando copie delle due fontane che si trovano nella città di Madrid. L’evento ritorna a Milano dopo 15 anni e non veniva ospitato in Italia da 7 anni.

Oggi Piazza Duomo è stata invasa dai tifosi che si sono messi in coda per scattarsi una foto con la coppa di Champions, esposta in piazza fino alla finale del 28 maggio. Il trofeo è partito dal villaggio allestito di fronte al Castello Sforzesco ed è arrivato in Duomo accompagnato dalla banda dei carabinieri e dai 150 bambini partecipanti all’iniziativa ‘Io Tifo Positivo’. Sul palco del Champions Festival è intervenuto anche Marco Cafu, ex terzino del Milan e oggi ambasciatore Uefa.

FEBBRE DA CHAMPIONS

Inoltre, in occasione dell’evento sportivo europeo più importante dell’anno, Atm ha stampato due biglietti da collezione. E’ già in distribuzione il primo biglietto Atm “Milano per la finale di Champions League”; da venerdì fino a domenica sarà sostituito dal biglietto “Milano saluta Real Madrid e Atletico Madrid”. I biglietti danno continuità alla serie da collezione che Atm ha prodotto per celebrare importanti ricorrenze o eventi significativi come quello per il 1° maggio, la canonizzazione di Papa Giovanni XXIII e Papa Giovanni Paolo II, la festa delle donne e la festa della Repubblica.

Per tutte le info sulle modifiche alla viabilità di sabato 28 cliccare qui.

Per conoscere tutti gli eventi in programma a Milano in occasione della finale cliccare qui.

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RADIO ITALIA LIVE: svelati altri nomi in scaletta

Radio Italia Live 2015 1
Radio Italia Live 2015 1

RADIO ITALIA LIVE: il cast del concertone in Piazza Duomo si arricchisce con nuovi nomi del cast che parteciperà l’8 e il 9 giugno.

Continuano gli aggiornamenti sulla scaletta del cast che prenderà parte al live di Radio Italia l’8 e il 9 giugno a Milano.

Gli artisti che si esibiranno sono 18 e saranno accompagnati dall’Orchestra Filarmonica Italiana diretta dal Maestro Bruno Santori. I primi 5 annunciati sono stati Alessandra Amoroso, Emma, Lorenzo Fragola,  Alessio Bernabei e Benji & Fede; gli ultimi due nomi fanno parte di 3.0, i protagonisti giovani che si esibiranno separatamente nelle due serate.

Gli aggiornamenti degli ultimi giorni hanno svelato i nomi di Elisa, Marco Mengoni e gli Zero Assoluto.

Per scoprire altri artisti che prenderanno parte al concertone clicca qui.

Per tutte le info e i dettagli sul concertone clicca qui.

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IL PIRELLONE COMPIE 60 ANNI: Milano celebra con una mostra gratuita

GrattacieloPirelli di Milano
GrattacieloPirelli di Milano

IL PIRELLONE COMPIE 60 ANNI: un’esposizione sulla storia del celebre edificio per festeggiare i 60 anni dalla posa della prima pietra.

Dal 26 maggio all’11 settembre 2016, sarà possibile visitare la mostra “Le età del grattacielo” voluta da Triennale e Fondazione Pirelli in occasione dei 60 anni dalla posa della prima pietra dell’edificio simbolo di Milano.

Anche questa iniziativa, a cura di Alessandro Colombo, Paola GarbuglioFrancesca Rapisarda, fa parte della XXI Esposizione Internazionale della Triennale Design after design.

«Nella serie di mostre ed iniziative estive dell’Esposizione, legate al design, era doveroso coinvolgere questo edificio,capolavoro architettonico firmato da Gio Ponti ancora invidiato da tutto il mondo», spiega il presidente della Triennale Claudio De Albertis: «al ventiseiesimo piano viene ricostruita, con questa mostra, la storia del Pirellone, anche quella tragica».

La mostra racconta la storia del grattacielo dividendola in quattro età, dall’edificazione a sede degli uffici Pirelli, fino al ruolo di Palazzo della Regione.

L’esposizione è stata allestita nel piano in cui, il 18 aprile 2002, un aereo da turismo si schiantò causando tre morti (oltre a Luigi Fasulo, che si trovava da solo a bordo dell’aereo, Anna Maria RapettiAlessandra Santonocito, dipendenti di Regione Lombardia).
Oltre alle immagini storiche e approfondite didascalie, trovano spazio progetti originali, articoli ed estratti dedicati a Palazzo Pirelli da autori celebri (su tutti Piccole storie del grattacielo di Dino Buzzati), riviste, pubblicità vintage e filmati tratti dall’archivio dell’Istituto Luce.

Questa esposizione permette inoltre di godere delle splendida vista del panorama milanese dal 26esimo piano dell’edificio.

L’ingresso è gratuito su prenotazione. Questi gli orari: dal lunedì al venerdì, dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 16.30, ultimo ingresso ore 16.00.

Ricordiamo inoltre che ogni domenica Palazzo Lombardia offre gratuitamente la vista della città dal suo belvedere al trentanovesimo piano.

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FINALE CHAMPIONS: Milano come Madrid, arrivano i tifosi e le fontane

fan zone milano
fan zone milano

FINALE CHAMPIONS: previste dal Comune le fan zone di Centrale e Pagano per “l’invasione” dei tifosi in arrivo a Milano da Madrid.

Per la giornata di sabato 28 maggio Milano  si prepara a ospitare la finale di Champions League tra Real e Atletico Madrid.

L’evento porterà in città dalla Spagna circa trentamila tifosi distribuiti tra le due squadre. Il comune di Milano ,in accordo con l’Uefa , ha già predisposto le due fan zone.

I dati ufficiali prevedono diecimila tifosi dell’Atletico, ma l’assessore Bisconti aveva parlato di quindicimila, che saranno sistemati in piazza Duca d’Aosta, davanti alla stazione centrale. I supporters del Real, invece, trascorreranno le ore prima della gara di San Siro nel parcheggio di Pagano.

Inizialmente,il comune aveva pensato di trasformare la Darsena in una fan zone, ma ha dovuto scegliere una soluzione alternativa a causa delle proteste dei residenti. E allora, anche per soddisfare le richieste dell’Uefa che chiedeva un punto riconoscibile e ben collegato con lo stadio, palazzo Marino ha deciso di virare su Pagano.

Nelle due aree verranno allestiti maxischermi con filmati storici della squadra e gazebo di street food per permettere ai tifosi di mangiare prima della gara.

Per l’occasione venerdì arriveranno anche le repliche alte 5 metri delle due fontane dove il madridismo è solito festeggiare i propri trionfi. Infatti i tifosi del Real usano ritrovarsi a Las Cibeles, quelli dell’Atletico si ammassano sotto il tridente di Nettuno. Le due fontane sono poste una di fronte all’altra nel centro di Madrid.

In queste settimane 12 artisti hanno lavorato senza sosta per costruire le repliche delle due fontane e venerdì arriveranno a Milano: Las Cibeles sarà posta a Pagano, fan zone dei blancos, mentre Nettuno occuperà Piazza Duca d’Aosta, punto di ritrovo dei colchoneros.

Inoltre nel centro della città nella zona dal Castello Sforzesco al Duomo,dal 26 al 29 maggio, ci saranno eventi, concerti e dj set gratuiti
Per le informazioni riguardo le modifiche alla viabilità di sabato 28 cliccare qui.

 

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SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE: a Milano esame TSH gratuito

visite tiroide 2
visite tiroide 2

SETTIMANA MONDIALE DELLA TIROIDE: un’importante iniziativa a Milano permette di effettuare l’esame gratuitamente per sensibilizzare i pazienti sui controlli.

In occasione della Settimana Mondiale della Tiroide, arrivano a Milano due giornate in cui potere effettuare l’ esame TSH gratuitamente.

Venerdì 27 e sabato 28 maggio, dalle 7.30 alle 10, in diversi ospedali meneghini (oltre che a Roma e Torino) sarà possibile sottoporsi al test TSH attraverso un semplice esame del sangue, senza alcun costo da pagare.

Il Gruppo Bracco promuove questa campagna con l’obiettivo di sensibilizzare sul controllo della funzionalità tiroidea attraverso il dosaggio dell’ormone TSH: per aderire, è sufficiente scaricare il coupon dal sito Spaziotiroide e presentarlo nei centri prelievi aderenti.

I disturbi alla tiroide colpiscono infatti milioni di persone in Italia, manifestandosi in forme molto diverse: una diagnosi corretta è la base da cui partire per affrontarli al meglio.

A Milano sarà possibile effettuare l’esame THS gratuitamente nei seguenti centri:

  • Via Saint Bono 20 (Piano S)
  • Largo Cairoli 2
  • Via Grosotto 7 (Piazza Portello)
  • Via Omboni 8
  • Piazza Gae Aulenti 4
  • C.so di Porta Vittoria 5
  • Viale Monza 270
  • Via P. Rossi 24
  • Via Amedeo D’Aosta 11 (angolo viale Abruzzi)
  • via Giulio Romano 17
  • C.so Italia 46 (solo venerdì)
  • Via Ripamonti 190/D

In provincia di Milano aderiscono inoltre i centri di:

  • Rho, via Magenta 41
  • Cernusco sul Naviglio, via Torino 8
  • Corsico, via Vigevanese 4
  • Legnano, c.so Italia 32

Informazioni utili da sapere prima dell’esame:

  1. L’iniziativa prevede esclusivamente l’esecuzione del test TSH
  2. Non occorre prenotare
  3. Per l’esecuzione del test è necessario presentarsi a digiuno da almeno 8 ore
  4. Il centro presso il quale si esegue l’esame fornirà le indicazioni per il ritiro dell’esito, da mostrare al proprio medico curante
  5. Al momento dell’accettazione presso i centri CDI, è possibile richiedere anche user id e password provvisoria per poter visualizzare e scaricare poi il referto direttamente dal sito www.cdi.it. Nei centri LARC basta lasciare la propria email per ricevere il referto in giornata nella propria casella di posta elettronica
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IL BAGAGLIAIO: torna il mercatino nei bauli delle auto

il bagagliaio
il bagagliaio

IL BAGAGLIAIO: una grande manifestazione di compravendita di seconda mano per tutti coloro che vogliono vendere o scambiare i loro oggetti.

Domenica 19 giugno al Parco delle Esposizioni di Novegro si terrà Il Bagagliaio: un variopinto mercato di compravendita e scambio.

Con questa iniziativa tutti i privati potranno partecipare esponendo gli oggetti in buono stato che desiderano dare via.

I posteggi si riempiranno di centinaia di bauli delle auto colmi di accessori per la casa, abbigliamento, libri, mobili e curiosità.

La manifestazione è aperta a tutti e spesso si possono incontrare collezionisti, che si aggirano fra le mercanzie in cerca di un’occasione.

Per aderire all’iniziativa in qualità di espositori è sufficiente prendere contatto con la segreteria del Parco.

 

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MILANO OSCURA: ecco i luoghi più inquietanti della città

Milano
Milano

MILANO OSCURA: luoghi, leggende e storie spaventose che forse in pochi conoscono e che rendono la città ancora più affascinante.

Tra le tante definizioni date alla città di Milano quella che meno ci aspetteremmo di sentire è inquietante. Eppure Milano nasconde dei luoghi che nascondono leggende e storie lugubri di violenze e omicidi.

Ecco i cinque posti della città che rivelano il suo lato oscuro:

1. Il Biscione di Milano

biscione milano

La prima leggenda riguarda il simbolo di Milano, il “Biscione”, e racconta che, in epoca medievale, esisteva un drago di nome Tarantaso, che abitava in una grotta vicino al lago Gerundo (nelle vicinanze di Lodi).
Il drago si nutriva di bambini e aveva un fiato pestilenziale, il quale era la causa della misteriosa febbre gialla.

La leggenda narra che, dopo infiniti tentativi falliti Uberto Visconti riuscì ad uccidere il drago; il capostipite della sua casata, per celebrare la sua impresa, volle come stemma proprio un biscione con in bocca un bambino.

2. Piazza Sant’Eustorgio: la statua dedicata a San Pietro Martire

In Piazza XXIV Maggio, nella piazzetta antistante alla chiesa di Sant’Eustorgio c’è una statua di un santo con una spada conficcata nella testa.

Si tratta del frate Pietro da Verona, più conosciuto come San Pietro Martire. Nel 1250 il suddetto padre fu nominato Inquisitore di Milano e Como da papa Innocenzo IV, e aveva il compito di coordinare i processi della Santa Inquisizione che erano stati affidati ai domenicani della basilica di sant’Eustorgio. I processi e le condanne a eretici, streghe e stregoni di tutta la Lombardia avvenivano interamente nella zona in cui oggi sorge il parco di Piazza Vetra, proprio dietro l’antica basilica.

Pietro da Verona aveva la fama di essere crudele e molto diligente nello svolgimento del compito assegnatogli tanto da spingere un gruppo di eretici a preparare un attentanto solamente un anno dopo la sua nomina.

Fu così che, nel 1252, Pietro cadde vittima di un agguato mentre era di ritorno da Como, colpito mortalmente da una falcettata alla testa. Per questa ragione diventò un santo martire e la statua che lo rappresenta è così inquietante.

3. Porta Nuova: il fantasma di Bernarda Visconti

Il più inquietante tra gli avvistamenti di fantasmi a Milano è forse l’anima vagante di Bernardina Visconti, per la sua triste e tragica morte.

Bernardina era figlia illegittima di Bernabò Visconti: era il frutto di una notte di passione che egli ebbe con una cortigiana. Bernardina era una fanciulla bellissima e sognava il vero amore: lo trovò in un cortigiano, che ricambiava i suoi sentimenti. La fanciulla, però, era stata costretta dal padre a sposare un uomo che odiava, con cui i rapporti furono tesi fin dal giorno delle nozze.

Scoperto l’adulterio, il crudele padre la rinchiuse in una delle due torri che sorreggono le arcate di Porta Nuova e lalasciò morire di fame. La morte sopraggiunse dopo sette lunghi mesi di agonia, il 4 ottobre 1376.

Le due torri oggi non esistono più, ma testimonianze dicono di aver visto il fantasma di una fanciulla in abiti medievali aggirarsi tra i cortili di Santa Radegonda e le arcate di Porta Nuova, in cerca della pace che in vita non ha avuto.

4. Via Bagnera

La “stretta Bagnera” è una viuzza piccolissima, alquanto inquietante, in pieno centro a Milano, che collega via Santa Marta con via Nerino.

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Questa è stata il luogo in cui si sono compiuti gli omicidi del primo serial killer europeo, Antonio Boggia: egli addirittura operò trent’anni prima del suo celeberrimo collega Jack lo Squartatore. Un primato di Milano alquanto inquietante.

Antonio Boggia sembrava un uomo anziano per bene, amante del lusso e della bella vita: così conquistava la fiducia delle vittime prescelte. Con la scusa di voler mostrare loro la sua collezione di pezzi di antiquariato, l’omicida portava le ingnare prede in uno scantinato di via Bagnera per farle a pezzi. La polizia riuscì ad arrestarlo grazie alla testimonianza di una malcapitata che aveva avuto la fortuna di scappare dal carnefice.

Antonio Boggia fu così accusato di circa una decina di omicidi commessi in altrettanti anni e fu impiccato nel 1862, forse una delle ultime esecuzioni capitali avvenute nel nostro paese.

5. San Bernardino alle Ossa

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La chiesa di San Bernardino alle Ossa, che si trova in piazzale Santo Stefano (proprio alla fine di via Festa del Perdono, vicinissima a Piazza Fontana) è forse il luogo più inquietante.

La chiesa fu eretta nel 1269, vicino all’ospedale di via Brolo, dove venivano curati i lebbrosi, e a un cimitero-ossario costruito appositamente per ospitare le vittime di questa terribile malattia.

Nel 1626 la chiesa fu in parte ricostruita e si allargò fino a occupare lo spazio che prima era del cimitero: da qui la decisione delle macabre decorazioni.

Appena entrati in questo luogo di culto, si respira un’atmosfera alquanto rilassata: le pareti bianche, le grandi finestre dalle quali filtrano i raggi del sole fanno pensare a una chiesa come tante altre, ma solo a prima vista.

Tornando vicino all’ingresso, però, un cartello ci indica l’ossario. Dopo un breve e stretto corridoio, ecco che si accede a una cappella che definire macabra è un eufemismo: tutte le pareti sono ricoperte di ossa e teschi umani,appartenenti a coloro i quali erano stati sepolti nel cimitero su cui è stata costruita la chiesa, che creano sinistri ghirigori e croci decorative. Lo spazio è piccolo, angusto e anche l’aria che si respira mette i brividi. Ma non ci sono ossa solo sulle pareti: l’altare è pieno di teschi dentro a teche di vetro, ovvero i resti di alcuni condannati a morte, anche loro risalenti al XIII secolo.

Come se non bastasse, una spaventosa leggenda narra che un teschio appartenente a una bambina, che si trova a destra dell’altare, la notte del 2 novembre prenda vita, invitando tutti gli altri scheletri a inscenare una macabra danza che dura tutta la notte.

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CHAMPIONS: programma Eventi in Piazza Duomo e Castello Sforzesco

champions league eventi milano
champions league eventi milano

CHAMPIONS: weekend ricco di eventi per l’Uefa Champions Festival

CHAMPIONS LEAGUE: Tutto pronto per la Finale. In arrivo oltre 70 mila tifosi in città.

Ormai è tutto pronto a Milano per l’Uefa Champions festival, la quattro giorni di eventi sportivi e musicali collegati alla finale di Champions che si disputerà  tra Real e Atletico Madrid il 28 maggio a San Siro, dove si esibirà Alicia Keys.

Champions MilanoDa giovedì 26 a domenica 29 maggio, grazie ad un ricco programma di musica, calcio e divertimento, il festival trasformerà l’area di Milano compresa tra il Castello Sforzesco e il Duomo in una zona interamente dedicata agli appassionati di calcio e non solo.

Da segnalare anche un Murales Record a San Siro realizzato da oltre 100 writers.

champions murales san siro


Nel corso dei quattro giorni del festival si alterneranno eventi e partite sul campo allestito al Castello Sforzesco.

Uno dei momenti più atteso sarà di sicuro l’ultimate Champions match che, dalle 16.00 di venerdì 27 maggio, vedrà in campo alcune delle leggende internazionali del passato e, per la prima volta, anche alcune calciatrici, tra cui Patrizia Panico, ambasciatrice della finale della Uefa Women’s Champions League.

Una selezione di dj e cantanti internazionali, invece, illuminerà il palco principale presente in Piazza del Duomo, a cominciare dalla performance dell’Italian Gospel Choir. Lea Rue, Dhamm, Prime Circle, Shelly Bonet, Francesco Rossi e Benny Benassi sono solo alcuni degli artisti che si alterneranno durante la settimana.

Giovedì BOB SNCLAR sarà ospite al Just Cavalli di Milano con un dj Set imperidibile.

Il giorno della finale, inoltre, sarà Gaizka Mendieta, finalista di Champions League col Valencia CF nel 2000 e nel 2001, il protagonista di uno speciale dj set.

All’Expo Gate Triennale, vicino al Castello Sforzesco, sarà inoltre allestita la Champions Gallery, dove centocinquanta immagini racconteranno la storia della massima competizione Uefa per club e come i ricavi del torneo abbiano contribuito allo sviluppo, alla promozione e alla tutela di questo sport in Europa. All’interno della mostra saranno esposte anche le maglie di tutte le 32 squadre che hanno partecipato alla fase a gironi in questa stagione.

MODIFICHE ALLA VIABILITA’

In occasione della finale di Champions League in programma il 28 maggio allo stadio San Siro, verranno adottate alcune modifiche alla viabilità per evitare situazioni di congestione legate al grande flusso di persone attese.

champions league finale milano


IL PROGRAMMA COMPLETO DEGLI EVENTI :


Martedì 24 maggio: 

19.30 Official Heineken Party in Terrazza 11Rooftop su accredito.

champions


Mercoledì 25 maggio: 

20.00 : GARDEN COCKTAIL PARTY c/o HOTEL SHERATON DIANA MAJESTIC, Viale Piave,42 – PORTA VENEZIA.

Ingresso su accredito tramite link.

champions eventi milano


23.30: TYGA Special Guest c/o JUST CAVALLI MILANO : clicca qui.

champions concerti milano


Giovedì 26 maggio: 

Eventi (Castello Sforzesco):

10.00: Cerimonia d’apertura con la performance dell’Italian Gospel Choir in Piazza del Duomo

11.00 – 13.00: Io Tifo Positivo

13.30 – 15.00: Campo a disposizione del pubblico

15.15 – 16.45: Special Oympics Eurasia

16.30 – 17.00: Sessione autografi con gli ambassador in Piazza del Duomo

17.00 – 18.00: Clinic di calcio con gli ambassador

18.30 – 20.00: Torneo UniCredit 5vs5

20:00 – 21:00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Dhamm, Nicolo Cavalchini Band, Alberto Balossino, Ansonica, Mara Bosisio Acoustic Trio (Castello Sforzesco 21.30), Italian Gospel Choir (21.45 – 23.00)

DJ: Aggness DJ, Nora Bee DJ, Valentina Sartorio DJ

23.30 – BOB SINCLAR DJ SET c/o JUST CAVALLI MILANO: clicca qui.

champions league eventi milano


Venerdì 27 maggio: orario 11.00 – 23.00

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 15.30: Torneo adidas Young Champions

16.00 – 17.30: Ultimate Champions match

18.00 – 19.30: MasterCard shootout con Edgar Davids

19.30 – 21.00: European Amputee Football Federation

Live music (Piazza del Duomo): Todi Rampado, Pietro Loreta, Prime Circle, Matteo de Bernardi, Laica (Castello Sforzesco 21.30), Lea Rue (18.30 – 19.30), Benny Benassi (21.30 – 23.00)

DJ: Roberto Praderi, Francesco Rossi DJ (20.00 – 21.00)

23.30  Serata VIP & MODELS, con ospiti internazionali e vecchie glorie della Champions League,

 c/o JUST CAVALLI, ingresso su accredito in lista MILANOEVENTS

For info & Reservations :


Sabato 28 maggio: orario 11.00 – 19.00

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 13.00: Gazprom – Football For Friendship

13.00 – 14.00: Clinic di calcio con gli ambassador

14.00 – 15.30: Torneo Gatorade 5vs5

14.30 – 15.00: adidas ambassador in Piazza del Duomo

15:00 – 16:00: Konami Pro Evolution Soccer Finals in Piazza del Duomo

15.30 – 17.00: International Blind Sports Association

17:00 – 19:00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Matteo de Bernardi, Pietro Loreta, Laica, Shelly Bonet (18.30 – 19.15)

DJ: Roberto Praderi, Andrea Del Vescovo, Gaizka Mendieta (16.00 – 17.00)

23.00 HOTEL MAGNA PARS Suites / Official AFTER MATCH Party In Hotel su accredito.

champions


23.30 After Match UEFA Champions League c/o JUST CAVALLI, ingresso su accredito in lista MILANOEVENTS

For info & Reservations :

CHampione League Eventi Milano


Domenica 29 maggio: 

Eventi (Castello Sforzesco):

11.00 – 14.00: Calcio di base

14.00 – 17.00: Campo a disposizione del pubblico

Live music (Piazza del Duomo): Michele Sodano

DJ: Sergio Cerruti (14.30 – 16.00), Aggness DJ, Nora Bee DJ & Elsa Martignoni Dj Set

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Orto di Brera : merenda con mamme e bambini

negozio orto di brera
negozio orto di brera

La merenda giusta è all’ Orto di Brera

Orto di Brera:

il 26 e il 27 maggio a Milano i bambini e le mamme delle scuole in zona Brera che si recheranno nell’innovativo negozio di frutta e verdura riceveranno in omaggio una deliziosa merenda a base di frutta fresca e yogurt artigianale.

L’iniziativa è organizzata dall’Orto di Brera, in collaborazione con l’associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus, con l’obiettivo di sensibilizzare i bambini in merito a scelte personali nei confronti di alimenti genuini e in accordo con le linee guida nutrizionali rispetto alla prevenzione dell’obesità.

L’idea “la merenda giusta all’Orto di Brera” è nata dalla natura stessa del negozio: non il classico ortofrutta, ma uno spazio dove è possibile anche sedersi per gustare i prodotti freschi preparati in casa e i piatti cucinati al momento dallo chef. E dunque perché non valorizzare questa filosofia, offrendo alle scuole della zona l’opportunità di una merenda con preziosi benefici per la salute, comoda e gustosa anche per i più piccoli?

“In Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus abbiamo trovato un partner ideale per dare concretezza alla campagna di prevenzione e informazione che abbiamo voluto realizzare, considerata la loro esperienza nelle scuole e la rete di professionisti esperti in disturbi alimentari da cui è composta”, afferma Leonardo Tedone dell’Orto di Brera.

L’Associazione Pollicino e Centro crisi genitori Onlus è formata infatti da un’equipe di medici, psicologi e psicoterapeuti che promuovono periodicamente iniziative finalizzate alla prevenzione e all’intervento sui disordini del comportamento alimentare da zero a sedici anni. “Occorre incoraggiare i ragazzi fin dalla più giovane età a poter scegliere la frutta e la verdura come possibili alternative nutrizionali alla loro merenda”, dice l’Equipe dell’Associazione Pollicino.

“Per questo abbiamo accolto subito con entusiasmo questo progetto dell’Orto di Brera, e ci auguriamo di poterlo realizzare coinvolgendo sempre più scuole e famiglie della città”.



orto di brera milano


L’ Orto di Brera è un’azienda milanese attiva fin dall’inizio degli anni Sessanta nel settore ortofrutticolo. La passione per i frutti della terra e la volontà di Michele Tedone, ancora oggi titolare dell’azienda, nell’offrire ai propri clienti prodotti sani e genuini, lo portò nel lontano 1963 ad aprire la prima sede nel cuore del quartiere Brera di Milano.

Oggi l’ Orto di Brera è un’azienda moderna, con una sede nel pieno centro storico di Milano e un centro operativo all’interno dell’Ortomercato di Milano. Grazie ad uno staff preparato, è in grado di soddisfare sia le particolari esigenze dei privati, che trovano nel suo negozio personale altamente qualificato, sia del settore della ristorazione, attraverso il centro di smistamento dell’Ortomercato.

PER MAGGIORI INFO:

www.ortodibrera.com
www.pollicinoonlus.it

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Milano, con la Cultura si mangia

westfield milan
westfield milan
Milano è diventata la capitale della cultura

Non si erano mai visti 50 mila visitatori a Fieramilanocity per il Miart, multi-mostra del contemporaneo nell’arte. E che dire del Salone del Mobile, sempre lo scorso aprile, con oltre 370mila presenze, + del 4% dal 2014, o del Piccolo Teatro con oltre 25mila abbonati, più dei tifosi interisti e milanisti allo stadio o del fatto che il consumo culturale a Milano e Lombardia è superiore alla media nazionale: il 36% contro il 29,9% per i visitatori nei musei, il 10,9% contro il 9,7% per la musica e che il brand-Teatro alla Scala è valutato ormai in 27,8 miliardi di euro?

Milano è diventata una capitale della cultura, come lo era dell’acciaio e della meccanica. Le imprese culturali producono più del 7% del Pil cittadino: sono luoghi come i musei pubblici, il Museo della Scienza e della Tecnologia (mezzo milione di visite l’anno), aree riconvertite, Bicocca e Ansaldo, luoghi privati come la Fondazione Prada, la Fondazione Trussardi; sono le due più grandi istituzioni teatrali nazionali, Scala e Piccolo, i cinquanta teatri il cui “modello-Milano” è invidiato da tutto il paese, multisale all’europea come il Parenti, l’Elfo-Puccini, e poi iniziative come il Milano Film Festival, le 619 associazioni culturali e ricreative, le oltre duecento biblioteche e istituti culturali, le 150 gallerie d’arte… Le cifre sono enormi: la Camera di Commercio di Monza e Brianza ha catalogato 39mila imprese creative in Lombardia, + dell’1,3% rispetto al 2015. Tutte con attività fiorenti: 308mila occupati in regione, oltre 130mila a Milano e Provincia. Si stima che il valore aggiunto creato dalla cultura sia 10milioni di euro, sia più turismo – “nel primo semestre 2016 si registra un + 4% rispetto al 2015”, conferma l’assessore comunale alla Cultura Filippo Del Corno in concerto con il collega del Turismo Franco D’Alfonso – e più qualità della vita e Milano è oggi al secondo posto, risalita in 5 anni dal cinquantesimo posto. “Certo, l’Expo è stata una porta per l’Europa e non bisogna lasciar disperdere quello slancio”, dice Fiorenzo Grassi dell’Elfo-Puccini e ex-presidente dell’Agis Lombarda “L’Expo è stata trainante, perchè tutta la città ha ragionato in una logica internazionale e ha lavorato in network”, dice Umberto Angelini, manager culturale, alla guida del Teatro Grande di Brescia, per 13 anni direttore di Uovo, festival internazionale di performing art che ora ha scelto di fermarsi per le scarse risorse pubbliche ma anche per interrogarsi sul senso di un festival.

“Fare partnership” è un fenomeno relativamente, in buona parte delle arti visive (meno nei teatri) , ma il successo del Miart di Vincenzo de Bellis conferma che è la strada giusta. Palazzo Marino, che investe nella cultura quasi 30 milioni di euro (di cui quasi 20 per lo spettacolo), ne ha fatto una bandiera con il sistema dei palinsensti, unendo i contenuti di istituzioni diverse, grandi e piccole, dislocate in tutta la città. Perchè altra particolarità dell’industria cultuale milanese degli ultimi anni è il policentrismo. La Fondazione Prada di Rem Koolhaas è in largo Isarco, il Mudec in via Tortona, la Feltrinelli si sposta in Porta Volta, dove il cinema Anteo aprirà nel 2017 il Palazzo del cinema, una decina di sale e novità tecnologiche. “Il Comune dovrebbe investire più sul nostro settore. Il cinema è un aggregatore sociale, corso Vittorio Emanuele la sera si spopola da quando non ci sono più sale – dice Lionello Cerri, patron dell’Anteo- Da noi lo spettatore troverà film, ristoranti, librerie, negozi”. “A Milano, a differenza di altri centri, le istituzioni culturali sanno che la qualità di servizi aggiuntivi sono fondamentali per lo sviluppo”, sostiene Andrea Cancellato presidente di Federculture, associazione delle imprese creative, oltre che direttore della Triennale. E’ il caso del Franco Parenti che il 21 giugno aprirà la piscina allargando gli “orizzonti” del teatro, o proprio della Triennale che “per riqualificare il proprio ristorante ha emesso bond, raccogliendo 900mila euro”, come spiega il presidente Claudio De Albertis.

Featured image for 'ADSI torna con CORTILI APERTI a MILANO'Più connessioni, più servizi vanno bene, ma ora bisogna fare un passo più in là. “La linfa culturale sono le realtà indipendenti”, suggerisce Umberto Angelini, quella filiera variegata ad elevato tasso di innovazione creativa e di capitale umano giovanile che sono i luoghi del nuovo melting pot culturale, tangenti tra design, arte, moda, musica… Mirko Rizzi producer della Marsélleria spiega: “Una mostra non è più il quadro appeso alla parete, ma happening, momento di condivisione di linguaggi contemporanei”. Risultato: la Marsélleria, nata nel 2009 in via Paullo come showroom del marchio di calzature, oggi è una galleria-teatro che ha raddoppiato in via Rezia. Sì, perchè i luoghi sono diventati fondamentali per innescare nuovi meccanismi culturali, come mostra il progetto della Santeria di via Palladini, che ha fatto il bis in viale Toscana con il Social Club, factory con cucina, shop, teatro, musica, arte, coworking e ora anche un laboratorio di stampa. Dice Teo Segale, uno dei soci: “Non siamo un service, ma un hub dove mettere in circolo conoscenze, dalla musica alla grafica. In futuro? Accorciare la distanza tra cultura e intrattenimento”. Esperienze che possono indicare una rotta: rottura degli steccati storici e necessità di una dimensione internazionale.“Aggiungerei un’altra sfida:la crescita del pubblico” dice Filippo Del Corno, annunciando la prossima apertura del grande teatro per ragazzi a firma di Italo Rota in zona Maciacchini. “Va bene tutto, ma nel 2030 i competitor saranno Barcellona, Monaco, Londra, Berlino – è il parere di Renato Mattioni , segretario generale della Camera di Commercio Monza e Brianza osservatore delle imprese lombarde – E la forza di Milano resta il senso di appartenenza e la responsabilità civica, quella antica cultura meneghina per cui la soddisfazione non è il profitto ma aver fatto un bel lavoro”.

Fonte : Anna Bandettini blog Repubbilca

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TEATRO ALLA SCALA: stagione 2016/2017 ricca di novità

Teatro alla scala
Teatro alla scala

TEATRO ALLA SCALA: il calendario per la prossima stagione propone un programma che punta sul repertorio italiano e grandi sorprese.

 

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala. Quindici opere in cartellone, di cui nove italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta sul repertorio italiano, riproponendo grandi opere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo lalinea Puccini.
Anche la stagione sinfonica riserva una grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

Per l’inaugurazione di domenica 7 dicembre 2016, il sipario si alza sulla prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Di Puccini, oltre a Madama Butterfly, ci sono anche La Bohemedi Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi il gran finale grazie a una prima mondiale, affidata aSalvatore Sciarrino, che chiude la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

All’interno del calendario della Scala è previsto anche un ciclo diopere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Viene anche celebrato il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler attraverso la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, si può visitare il sito del Teatro alla Scala.

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala. Quindici opere in cartellone, di cui nove italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta sul repertorio italiano, riproponendo grandiopere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo lalinea Puccini.
Anche la stagione sinfonica riserva una grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

Per l’inaugurazione di domenica 7 dicembre 2016, il sipario si alza sulla prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Di Puccini, oltre a Madama Butterfly, ci sono anche La Bohemedi Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi il gran finale grazie a una prima mondiale, affidata aSalvatore Sciarrino, che chiude la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

All’interno del calendario della Scala è previsto anche un ciclo diopere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Viene anche celebrato il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler attraverso la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, si può visitare il sito del Teatro alla Scala.

Presentato il calendario della stagione 2016/2017 del Teatro alla Scala.Tra le quindici opere nove sono italiane, con la direzione musicale di Riccardo Chailly. Il nuovo programma punta infatti sul repertorio italiano, riproponendo grandi opere eseguite per la prima volta alla Scala e seguendo la linea Puccini.

Per la stagione sinfonica c’è grande sorpresa: dopo 12 anni c’è il ritorno del direttore d’orchestra Riccardo Muti, salito l’ultima volta su questo palco nel 2005, per il concerto con iWiener Philharmoniker.

L’inaugurazione sarà domenica 7 dicembre 2016 con la prima versione di Madama Butterfly di Giacomo Puccini, rappresentata per la prima volta nel 1904 proprio alla Scala, nei due lunghi atti che scossero il pubblico dell’epoca (andrà in scena dal 10 dicembre 2016 all’8 gennaio 2017). L’opera manca nel teatro milanese dal suo debutto.

Altra novità, un’originale collaborazione con il regista Gabriele Salvatores, premio Oscar per Mediterraneo nel 1991, che debutta al Piermarini il 12 aprile 2017 con la Gazza Ladra di Gioachino Rossini (fino a 7 maggio 2017).

Oltre a Madama Butterfly, di Puccini ci sono anche La Boheme di Franco Zeffirelli (dal 7 giugno al 14 luglio 2017). E poi quattro opere di Giuseppe Verdi: Don Carlo, con direttore Myung-Whun Chung (dal 17 gennaio al 26 maggio 2017); Falstaff, diretto da Zubin Mehta (dal 2 al 21 febbraio 2017); La Traviata (dal 28 febbraio al 14 marzo 2017) con protagonista d’eccezione Anna Netrebko; e Nabucco (dal 24 ottobre al 17 novembre 2017).
In cartellone anche un’opera di Gaetano Donizetti, Anna Bolena, dal 31 marzoal 23 aprile 2017.

E poi Salvatore Sciarrino chiuderà la stagione con Ti vedo, ti sento, mi perdo (dal 14 al 26 novembre 2017). L’opera è ispirata alla tragica vita del compositore Alessandro Stradella.

Nel calendario della Scala è previsto anche un ciclo di opere legate al romanticismo tedesco come Die Meistersinger von Nürnberg di Wagner (dal 16 marzo al 5 aprile 2017), Hänsel und Gretel (dal 2 al 24 settembre 2017) eDer Freischütz (dal 10 ottobre al 2 novembre 2017).

La valorizzazione del repertorio italiano prosegue con Belcanto, in programma ad aprile 2017 con Federica Lombardi, giovane cantante dell’accademia scaligera. Va in scena anche il Don Giovanni di Robert Carsen, dal 6 maggio al 6 giugno 2017.

Si celebrerà anche il ventennale della scomparsa di Giorgio Strehler con la riproposizione di Die Entführung aus dem Serail, con la direzione di Zubin Mehta, dal 17 giugno al primo luglio 2017. Il Tamerlano di Händel porta aalla Scala il regista italiano Davide Livermore e i cantanti Plácido Domingo e Bejun Mehta (dal 12 settembre al 4 ottobre 2017).

Per vedere la stagione 2016/2017 completa, visitare il sito del Teatro alla Scala.

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CHAMPIONS LEAGUE: modifiche alla viabilità in zona San Siro

san siro
san siro

CHAMPIONS LEAGUE: il Comune dispone delle modifiche alla viabilità per la giornata del 28 maggio nei dintorni dello stadio. Ecco l’elenco dei divieti di transito e delle eventuali deroghe.

In occasione della finale di Champions League in programma il 28 maggio allo stadio San Siro, verranno adottate alcune modifichealla viabilità per evitare situazioni di congestione legate al grande flusso di persone attese. In particolare, sono state individuate due aree attigue allo stadio in cui sarà vietato il transito per l’intera giornata di sabato (a partire della mezzanotte) fino alle 4 del mattino di domenica 29 maggio.

Il divieto di transito riguarda tutte le strade situate all’interno della ‘ZTL San Siro’ delimitata dalle vie: Natta, Montale, Pinerolo, Novara, Pollak, Passo Brizio, Arosio, Pessano, Rospigliosi, Stratico, Gavirate, piazzale Lotto, Elia, piazza Stuparich, Salmoiraghi, piazza Santa Maria Nascente, Terzaghi. Gli indicatori rossi indicano i punti di accesso all’area per i residenti e veicoli in deroga.

Le deroghe riguardano i veicoli muniti di pass di transito residenti all’interno del perimetro della ZTL, i veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, i veicoli al servizio di persone con disabilità muniti di contrassegno, i taxi e i veicoli adibiti al noleggio con conducente fino a 9 posti, i veicoli di emergenza, soccorso e polizia, i veicoli attrezzati ad autonegozi autorizzati all’esercizio, i veicoli diretti alle aree di parcheggio concesse dall’Organizzazione dell’evento muniti di contrassegno. Questi mezzi potranno accedere alla ZTL attraverso i seguenti ingressi: via Caprilli-Ginese, Coppi-Gavirate, Segesta-Statico, Capecelatro-Pessano, Don Gnocchi-Arosio, Novara-San Giusto, Novara – carreggiata raccordo Harar, Novara-Harar, Montale-Natta, Natta-Sant’Elia, Salmoiraghi-Cremosano, Lotto-Diomece, Lotto-Caprilli (rotatoria).

La seconda zona in cui sarà istituito il divieto di transito è l’ ‘Area Stadio’ delimitata da: Piazzale dello Sport, via Pegaso, Fetonte, Achille, Tesio, Harar, piazza Axum, via dei Rospigliosi, degli Aldobrandini.

Le deroghe in questa zona riguardano i veicoli dei residenti all’interno dell’area diretti alle proprietà private, i veicoli diretti all’interno dei parcheggi privati delle attività ricettive, i veicoli adibiti al trasporto pubblico locale, i veicoli al servizio di persone con disabilità muniti di contrassegno, i taxi e i veicoli adibiti al noleggio con conducente fino a 9 posti, i veicoli di emergenza, soccorso e polizia, i veicoli attrezzati ad autonegozi autorizzati all’esercizio, i veicoli diretti alle aree di parcheggio concesse dall’Organizzazione dell’evento muniti di contrassegno. Questi mezzi potranno accedere all’Area Stadio dalle seguenti vie: degli Aldobrandini, Palatino, dei Piccolomini, Tesio, Patroclo civico 19, Fetonte, Caprilli. Le aree di parcheggio potranno inoltre essere raggiunte da via Tesio, Achille e Piazzale dello Sport.

Ai cittadini autorizzati sarà garantito l’accesso ai parcheggi interrati e di superficiepresenti nell’area intorno allo stadio ma sarà vietata la sosta su entrambi i lati in via Tesio, nel tratto tra via Harar e via Patroclo.

Ecco le altre modifiche viabilistiche attuate il 28 maggio fino alle ore 4 del 29: senso unico di marcia in via Natta nel tratto tra via Montale e via Checov, con direzione da via Montale a via Checov; inversione del senso unico di marcia in via Dei Foscari, con direzione consentita da via degli Aldobrandini a via Palatino; area pedonale in via degli Aldobrandini, nel tratto compreso tra via Dei Foscari e via Palatino; in deroga è consentito l’accesso ai residenti, con accesso da via dei Rospigliosi; divieto di transito nel sottopasso Patroclo (nel tratto compreso tra il civico 19 e via Val Pellice), ad esclusione dei servizio di soccorso, emergenza e Polizia; divieto di transito in via dei Piccolomini.

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MODA UOMO: calendario provvisorio sfilate Fashion Week Milano

costume uomo
costume uomo

MODA UOMO: ritorna a Milano la Settimana della Moda dedicata al mondo maschile

MODA UOMO: Tantissime sfilate in programma dal 17 al 21 giugno 2016. Ecco un calendario in aggiornamento.

Ritorna dal 17 Giugno la Milano Men’s Fashion Week, appuntamento Internazionale con le novità del prèt-à-porter per uomo presentate dalle maison più importanti della Moda Italiana; la manifestazione coordinata da Camera Nazionale della Moda Italiana ospita ad ogni edizione più di 100 sfilate e presentazioni e accoglie 1000 giornalisti Italiani e stranieri e circa 10.000 buyers.


moda uomo


Con due appuntamenti annuali:

Gennaio (Collezione Autunno/Inverno) e Giugno (Collezione Primavera/Estate), il fittissimo calendario della manifestazione è la dimostrazione del massiccio interesse da parte degli operatori del settore nei confronti della Moda maschile.


MODA UOMO


MILAN FASHION WEEK 17-21 giugno 2016 /

17th-21st June 2016

CALENDARIO PROVVISORIO 


moda uomo

 

 VENERDÌ 17 GIUGNO

19,00 PORTS 1961 LOCATION DA COMUNICARE

20,00 DSQUARED2 LOCATION DA COMUNICARE

SABATO 18 GIUGNO

09,30 CHRISTIAN PELLIZZARI LOCATION DA COMUNICARE

10,30 ASSEGNATO LOCATION DA COMUNICARE

11,30 CANALI PIAZZA LINA BO BARDI, 1

12,30 JIL SANDER VIA BELTRAMI, 5

15,00 MARNI VIALE UMBRIA, 42

16,00 VERSACE VIA MECENATE, 88 A

17,00 LES HOMMES CORSO VENEZIA, 16

18,00 NEIL BARRETT LOCATION DA COMUNICARE

19,00 PAL ZILERI PIAZZA VI FEBBRAIO

20,00 HELEN ANTHONY LOCATION DA COMUNICARE

21,00 PHILIPP PLEIN PIAZZALE CARLO MAGNO – GATE 17

DOMENICA 19 GIUGNO

09,30 STELLA JEAN LOCATION DA COMUNICARE

10,30 BOGLIOLI LOCATION DA COMUNICARE

11,30 RICHMOND LOCATION DA COMUNICARE

12,30 SALVATORE FERRAGAMO PIAZZA AFFARI, 6

14,00 SUNNEI Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

15,00 VIVIENNE WESTWOOD LOCATION DA COMUNICARE

16,00 MISSONI LOCATION DA COMUNICARE

17,00 DAKS LOCATION DA COMUNICARE

18,00 PRADA VIA A. FOGAZZARO, 36

19,00 MONCLER GAMME BLEU VIA SOLARI, 33

20,00 DAMIR DOMA LOCATION DA COMUNICARE

21,00 MARCELO BURLON COUNTY OF MILAN LOCATION DA COMUNICARE

LUNEDI’20 GIUGNO

09,30 DIESEL BLACK GOLD VIA VALTELLINA, 7

10,30 EMPORIO ARMANI VIA BERGOGNONE, 59

11,30 MOTO GUO Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

12,30 GUCCI VIA VALTELLINA, 7

14,00 ETRO VIA PIRANESI, 14

15,00 MSGM LOCATION DA COMUNICARE

16,00 JUN LI Supported by CNMI* LOCATION DA COMUNICARE

17,00 ASSEGNATO LOCATION DA COMUNICARE

18,00 FENDI VIA SOLARI, 35

19,30 DIRK BIKKEMBERGS VIA CARLO BOTTA, 18

MARTEDÌ 21 GIUGNO

10,00 GIORGIO ARMANI VIA BERGOGNONE, 59

18,30 CRAFTING THE FUTURE OF FASHION – SUMMIT CNMI PIAZZA GAE AULENTI, 10


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