Lo stadio San Siro non sarà demolito
Ora è ufficiale: lo stadio di San Siro a Milano non sarà abbattuto. O per meglio dire: non potrà essere abbattuto.
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio del comune di Milano ha deciso di porre il vincolo storico sulla struttura dedicata a Giuseppe Meazza. Una decisione confermata anche dalla Commissione regionale per il patrimonio culturale della Lombardia.
Ma perché lo stadio di San Siro a Milano non potrà essere abbattuto? Il perché sta tutto nel secondo anello costruito negli anni Cinquanta, che secondo la Soprintendenza ha reso l’impianto «uno stadio vero e proprio» e ha caratteristiche uniche, come le rampe d’accesso a elica che consentono di animare, con la folla, i muri. Il secondo anello va quindi tutelato, anche perché nel 2025 compierà 70 anni.
Si è definitivamente spento quindi il sogno di Inter e Milan, che volevano abbattere lo stadio per costruire insieme la propria nuova casa, più moderna e al passo con i tempi.
Da qualche mese, però, le due società sono alla ricerca di nuovi terreni sui quali costruire due stadi distinti. Non è ancora ufficiale, ma sembra che l’Inter lo abbia trovato nel comune di Rozzano e il Milan a San Donato Milanese.