riaprono i primi parchi dopo il nubifragio
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Milano: riaprono i primi parchi dopo il nubifragio

Si spalancano nuovamente i cancelli di aree verdi, giardini e parchi a Milano: gli spazi che erano rimasti chiusi per circa due settimane a causa del violento nubifragio che lo scorso 25 luglio si è scatenato sulla città riaprono al pubblico.

In questi giorni aree verdi, parchi e giardini sono stati liberati dagli alberi e dai rami caduti, e a seguito delle indagini svolte da parte dei tecnici agronomi e delle relative relazioni tecniche necessarie per attestarne la fruibilità in sicurezza, a partire dalla giornata dell’8 agosto viene consentito l’accesso al giardino della Guastalla, alla Rotonda della Besana, al giardino Pippa Bacca, ai parchi di Villa Finzi, Trotter, Citylife, al Boscoincittà, al parco di via Chiesa Rossa, al giardino Franco Verga, al parco Nicolò Savarino, al giardino Oreste del Buono, al parco di Villa Litta. Saranno utilizzabili anche le aree verdi all’ingresso dell’ospedale di viale Monza, via Zanoia, via Guerzoni, via Val di Bondo 11/15, via Sant’Arnaldo, vie Medardo Rosso – Boltraffio – Farini.

“Questo è il frutto del grande lavoro corale che stiamo svolgendo fin dalle prime ore successive al nubifragio per consentire alla città di tornare alla normalità il prima possibile – commentano la vicesindaco Anna Scavuzzo e l’assessora al Verde Elena Grandi -. Le verifiche e la messa in sicurezza delle aree verdi proseguono senza sosta, e siamo certi che nei prossimi giorni saremo in grado di riaprirne altre per arrivare quanto prima alla totalità. Il lavoro ovviamente continua anche su tutti gli altri fronti, a partire dalle strade, ormai quasi del tutto liberate, dalle scuole e dal trasporto pubblico locale”.

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