MILANO: nel capoluogo lombardo sono stati superati i livelli massimi di Pm10 consentiti per legge, probabile blocco del traffico tra domenica e lunedì.
A Milano, secondo i dati di Legambiente, si è già sforata l’aliquota concessa per 53 giorni, e tutta la Lombardia è in fase di pre-blocco. Lo scorso mercoledì, 7 dicembre, infatti, è stato il quinto giorno di fila in cui l’aria nella città meneghina ha fatto registrare livelli di Pm10 superiori al limite stabilito per legge di cinquanta microgrammi per metro cubo.
Non è ancora scattato l’annunciato fermo di alcune categorie di auto, poichè sono necessari sette giorni consecutivi di inquinamento “fuorilegge” affinché scatti il blocco del traffico, imposto dal protocollo anti inquinamento a cui Milano ha aderito. La situazione è critica dunque, ed è possibile che lo stop alle automobili sia ordinato tra domenica e lunedì prossimi. In tutta la regione le centraline Arpa continuano a rilevare sforamenti: a Brescia e Cremona, non a caso, ci sono già divieti di circolazione in atto. Pronti i fermi auto a Bergamo, Lodi, Monza e Brianza, Pavia e Varese.
Ad ammetterlo è l’assessore all’ambiente della regione, Claudia Terzi. “L’anno sembrava avviarsi verso una chiusura senza necessità di interventi, ma i giorni passati e le previsioni per i prossimi giorni fanno scattare il protocollo d’intervento per tutti i Comuni aderenti. Abbiamo comunque avvisato per tempo gli enti locali”.
In caso di blocco del traffico, i veicoli diesel Euro 2 non potranno circolare neanche nei giorni festivi, mentre i diesel Euro 3 dovranno stare fermi dalle 9 alle 17 tutti i giorni e i veicoli commerciali dalle 8.30 alle 9.30