Fino a quando la mia stella brillerà
Margherita Mannino è l’interprete di “Fino a quando la mia stella brillerà”, tratto dall’omonimo libro di Liliana Segre e Daniela Palumbo, in scena al Teatro Oscar, dal 1° al 3 febbraio con la regia di Lorenzo Maragoni.
E’ la storia dolorosa di Liliana Segre, ebrea deportata a 13 anni a Auschwitz, una narrazione per ricordare alle coscienze di tutti l’immane tragedia della Shoah, contro il pericolo dell’oblio.
Il racconto parte dall’infanzia felice della protagonista e dall’adolescenza sconvolta dalle leggi razziali che tolsero agli ebrei i diritti civili e impedirono a lei, come a tanti bambini ebrei, di continuare a frequentare la scuola. Quindi, il viaggio in treno, ammassati in un carro merci, la detenzione nel lager, la liberazione e il difficile ritorno a una vita “normale”.
La storia di Liliana insegna come sia facile che certezze ritenute prima condivise, possano improvvisamente crollare, e quindi sia necessario difendere e tutelare i valori fondanti la nostra società, anche con lavori teatrali come questo, che concorrono alla crescita del senso civico. La cultura è un imprescindibile strumento contro l’odio e la discriminazione.