Il nuovo anno sarà salutato nel Cortile d’onore di Palazzo Marino dal tradizionale concerto bandistico che ritorna dopo due anni di sospensione a causa della pandemia.
Porte aperte quindi a tutti i cittadini e le cittadine che vorranno assistere, accolti dai rappresentanti dell’Amministrazione, all’esibizione di quattro delle storiche bande cittadine: la Civica orchestra di fiati, il Corpo musicale di Crescenzago, la Banda musicale della Polizia locale e la Banda d’Affori.
Il concerto inizierà alle ore 11 e si concluderà alle ore 12.
Ampio e vario il repertorio proposto: le note dell’Inno nazionale che sarà seguito in apertura e chiusura, valzer viennesi, il festoso brindisi dalla “Traviata” di Giuseppe Verdi e lo swing di “Santa Claus is coming to town”. Non mancheranno infine le popolari e amatissime “La bella Gigogin” e “O mia bèla Madunina”, omaggio a Milano e alla sua storia.
I corpi musicali visiteranno oltre a Palazzo Marino anche le sedi della Prefettura, della Curia Arcivescovile e del Comando di Polizia locale, per porgere gli “auguri musicali” alle istituzioni locali e alla Città.
Le quattro bande che si esibiranno rappresentano un pezzo di storia musicale di Milano: il Corpo musicale di Crescenzago ha ricevuto la Civica benemerenza lo scorso 7 dicembre, la Banda d’Affori festeggerà nel 2023 i 50 anni dal conferimento dello stesso riconoscimento; la Banda della Polizia locale ha invece celebrato lo scorso ottobre i suoi primi dieci anni di attività.
La scaletta del concerto:
- Civica orchestra di fiati – ore 11:00 Inno nazionale Ernani – Marcia dall’opera, G. Verdi Marcia n. 7, A. Ponchielli La bella Gigogin, P. Giorza;
- Corpo musicale di Crescenzago – ore 11:15 Marcia sinfonica BITTER, Renato Soglia Marcia caratteristica SPAGNOLITA, Pietro Lanzilotta Marcia sinfonica AMERICA, Marcello Favoino Marcia sinfonica ALICE, Carmelo Rudilosso;
- Banda musicale della Polizia locale – ore 11:30 NUC Santa Claus is coming to town Martini Daddy Tuttinsieme;
- Banda d’Affori – ore 11:45 Souvenir di Vienna (Valzer viennesi) Nel blu dipinto di blu Libiam ne’ lieti calici O mia bèla Madunina Inno nazionale.