Variazioni Goldberg di Bach
Domenica 13 febbraio 2022, alle ore 11:00, il Teatro Gerolamo vedrà l’esecuzione di uno dei massimi monumenti della musica di Bach: le Variazioni Goldberg, eseguite per l’occasione in un arrangiamento per trio d’archi:
Iku Kodama Violino
Miho Yamagishi Viola
Giulio Cazzani Violoncello
Le Variazioni Goldberg BWV 988, scritte da Bach tra il 1741 e il 1745 per il clavicembalo, sono costituite da un’aria con 30 variazioni e un’aria da capo.
L’aria contiene l’intero nucleo dal quale deriva la grande architettura delle successive trenta variazioni, giacché queste si sviluppano dalla base armonica dell’aria, dando origine a una straordinaria serie di elaborazioni, frutto dell’immaginazione creativa di Bach.
Il clavicembalista Ralph Kirkpatrick ha raffigurato le Variazioni con una similitudine architettonica. Le Variazioni sono raggruppate come elementi di un complesso colonnato, delimitate alle estremità da due pilastri: uno formato dall’aria e dalle prime due variazioni, l’altro dalle due penultime variazioni e dal Quodlibet. Ogni gruppo è composto di un canone e di un elaborato arabesco a due manuali, racchiudenti a loro volta un’altra variazione a carattere indipendente.
Originariamente scritte per clavicembalo a due manuali, le Variazioni sono comunemente eseguite pure al pianoforte. Tuttavia, la scrittura originale, ha permesso l’adattamento a soluzioni strumentali assai diverse: violino e basso continuo, trio o quartetto d’archi, orchestra d’archi, altri strumenti solistici come arpa e chitarra.
Biglietti disponibili qui.