Da domenica 26 a venerdì 31 dicembre e da domenica 2 a domenica 6 gennaio il Museo Nazionale Scienza e Tecnologia sarà sempre aperto dalle ore 9.30 alle ore 18.30 con una grande offerta di attività per adulti e bambini. Gli unici giorni di chiusura saranno venerdì 24, sabato 25 dicembre e sabato 1° gennaio. Tutte le attività dei laboratori e le mostre temporanee e permanenti sono incluse nel biglietto d’ingresso al Museo.
Il Natale al Museo della Scienza
Novità delle feste natalizie sono la visita guidata alle Gallerie Leonardo per famiglie con bambini 5-8 anni, l’apertura dell’i.lab Leonardo con il percorso dell’ affresco in parete, l’apertura del nuovo laboratorio Future Inventors dedicato all’apprendimento delle STEM attraverso la sperimentazione di suoni e immagini, la riapertura dell’i.lab Matematica con la nuova visita La matematica nascosta e la ripartenza delle visite guidate all’interno del sottomarino Enrico Toti.
Sarà inoltre sempre aperta la Tinkering Zone dove adulti e bambini a partire da 8 anni potranno provare a far volare oggetti di materiali e forme diverse, costruire percorsi per biglie usando gravità, elasticità e geometria e anche sperimentare uno speciale percorso dedicato alla robotica.
Sono previste tutti i giorni le visite guidate gratuite alla sezione Trasporti e a pagamento alle Gallerie Leonardo, la più grande esposizione al mondo dedicata a Leonardo da Vinci, le attività nella Digital Zone e nei laboratori di Chimica, Genetica, Alimentazione, Biotecnologie.
Il Natale al Museo si arricchisce della nuova area espositiva Mosaico tecnologico che racconta la storia della modernizzazione del Paese nel secondo Novecento attraverso l’evoluzione delle infrastrutture a rete, lo sviluppo del sistema industriale e l’avvento della società dei consumi.
Sempre accessibili le esposizioni permanenti, dall’Area Spazio con il frammento di Luna al padiglione Ferroviario con le locomotive di altri tempi, dai grandi velieri agli aerei pionieri del volo nel padiglione Aeronavale.
Incluso nel biglietto del Museo si possono inoltre ammirare I Sette Savi, gruppo scultoreo costituito da sette sculture realizzate da Fausto Melotti, da poco ricollocato nel giardino del primo Chiostro del Museo, visitare l’esposizione permanente Fragility and Beauty – recentemente rinnovata – per vedere il nostro pianeta con gli occhi dei satelliti e capire quanto questi strumenti possano contribuire a monitorare i cambiamenti e a salvaguardare l’ambiente e la mostra temporanea Sociocromie, curata dall’architetto e designer Giulio Ceppi e dedicata al valore storico e sociale del colore.