Il Politecnico di Milano è di nuovo primo nella lista delle migliori università italiane.
Il “Qs World University Rankings 2022”, la più prestigiosa classifica degli atenei di tutto il mondo, premia ancora una volta il Politecnico di Milano, che si conferma la miglior università italiana.
Nella graduatoria sono presenti 41 atenei italiani, di cui cinque milanesi. Il Politecnico si dimostra (ancora una volta) il primo italiano in classifica, nonostante il calo di cinque posizioni rispetto allo scorso anno. La sua è la posizione numero 142.
La Statale è 316esima, il San Raffaele 390esimo, la Bicocca 450esima e l’Università del Sacro Cuore è nel range tra i posti 551 e 560.
I criteri di valutazione che costituiscono l’elemento portante della lista sono diversi: dalla reputazione accademica, all’opinione dei datori di lavoro, alla proporzione tra docenti e studenti, alle ricerche pubblicate e alla percentuale di iscritti e docenti stranieri.
“Le migliori università italiane, nonostante la loro indiscussa eccellenza, – ha sottolineato Ben Sowter, direttore del dipartimento di ricerca di Qs Sowter – faticano a competere globalmente in alcuni indicatori, specialmente quelli che valutano il livello di internazionalizzazione del corpo docente e discente e per la proporzione tra docenti e studenti. Quest’anno, si aggiunge anche una performance sottotono nell’indicatore che misura la popolarità tra la comunità accademica e dei datori di lavoro internazionali, con alcune positive eccezioni. Alla luce di un mondo profondamente segnato dall’emergenza sanitaria, il risultato complessivo dell’Italia in questa classifica, è soddisfacente”.