La media di Pm10 calcolata a Milano in data 28 aprile 2021 è stata di 31.1 µg/m³, dati decisamente inferiori rispetto ai limiti previsti.
In data mercoledì 28 aprile 2021, l’ARPA (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale) della Regione Lombardia ha effettuato i controlli sulla qualità dell’aria, attraverso le sue reti di controllo sparse lungo tutto il territorio regionale.
La rete di rilevamento della qualità dell’aria di ARPA Lombardia è costituita da 85 stazioni fisse del programma di valutazione che, per mezzo di analizzatori automatici, forniscono dati in continuo ad intervalli temporali regolari (generalmente con cadenza oraria).
Le specie di inquinanti monitorate in continuo sono NOX,SO2, CO, O3, PM10, PM2.5 e benzene.
Il Pm10, ovvero il Particulate Matter ≤ 10 µm, è un materiale particolato con dimensione inferiore o uguale a 10 micrometri, considerato un potente inquinante. Si tratta di materiale allo stato solido o liquido, disperso finemente nella bassa atmosfera.
I limiti per la presenza di polveri sottili, in questo caso, erano fissati a 50 microgrammi per metro cubo. La media di Pm10 calcolata a Milano è risultata essere di 31.1 microgrammi per metro cubo.
Le norme europee tollerano lo sforamento del limite imposto di Pm10 solo per 35 giorni all’anno.