Come riporta l’ANSA, sono poco più di 190mila le persone controllate dalle forze dell’ordine nel fine settimana nell’ambito delle misure per contrastare la diffusione del Covid: 3.181 i sanzionati, ai quali si aggiungono 20 denunciati per il mancato rispetto della quarantena. Sono i dati del Viminale relativi a sabato e domenica scorsi.
Gli esercizi commerciali sottoposti a controllo sono stati oltre 28mila: 158 titolari sono stati multati, mentre per 53 locali è stata disposta la chiusura.
La Prefettura di Milano ha disposto la chiusura di 24 esercizi commerciali che non rispettavano le normative anti Covid. Bar, ristoranti e pizzerie, ma anche negozi di alimentari e parrucchieri. Molti di questi a Milano, ma anche nei comuni dell’hinterland.
La Prefettura ha comunicato che, “nell’ambito dell’attività di vigilanza da parte delle forze di polizia statali e locali per il rispetto delle normative Covid, in linea con le direttive impartite in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica” e sulla base degli accertamenti effettuati dalle forze dell’ordine “il Prefetto Renato Saccone ha adottato 24 provvedimenti con i quali è stata disposta la chiusura, per la durata di 5 giorni, di 10 bar, 6 ristoranti/pizzerie, 1 bar tavola fredda, 5 esercizi commerciali alimentari di vicinato e 2 parrucchieri nel Comune di Milano e nei Comuni di Bresso, Cesano Boscone, Corsico, Legnano, Nerviano, Paderno Dugnano e Trezzano sul Naviglio”.