I DATI DI SABATO 6 GIUGNO, AGGIORNAMENTO DELLE 17.30
Ecco i dati di oggi, sabato 6 giugno
- i tamponi effettuati: 13.696, totale complessivo: 813.972
- attualmente positivi: 19.499 (-354)
- totale complessivo dei positivi riscontrati in Lombardia dall’inizio della pandemia a oggi: 90.070
- i nuovi casi positivi: 142 (1,04% rapporto con i tamponi giornalieri)
- i guariti/dimessi: 469, totale complessivo: 54.322
- in terapia intensiva: 110 (-10)
- i ricoverati non in terapia intensiva: 2.840 (-120)
- i decessi: 27, totale complessivo: 16.249
I casi per provincia con la differenza rispetto a ieri
- Milano 23.365 (+59) di cui 9.919 (+29) a Milano città
- Bergamo 13.551 (+12)
- Brescia 14.988 (+18)
- Como 3.921 (+9)
- Cremona 6.489 (+7)
- Lecco 2.766 (+1)
- Lodi 3.498 (+3)
- Mantova 3.388 (+6)
- Monza e Brianza 5.571 (+4)
- Pavia 5.404 (+11)
- Sondrio 1.481 (=)
- Varese 3.674 (+3)
e 1.974 in fase di verifica.
Lombardia in crescita
La Lombardia però è passata dallo 0,53 del 12 maggio, allo 0,75 del 26 maggio allo 0,91 del 3 giugno. Una crescita costante, anche se dall’ISS specificano: «Per quanto riguarda la stima dell’Rt, si sottolinea che quando il numero di casi è molto piccolo possono verificarsi temporanee oscillazioni» con valori superiori a 1, «a causa di piccoli focolai locali, senza che questo rappresenti necessariamente un elemento preoccupante», puntualizzano gli esperti.
INDICE RT PER REGIONE
Abruzzo 0,67 – 0,76
Basilicata 0-0
Calabria 0,13 – 0,37
Campania 0,58 (solo ultima settimana)
Emilia Romagna 0,55- 0,58
Friuli Venezia Giulia 0,9 -0,76
Lazio 0,74 -0,75
Liguria 0,58 -0,48
Lombardia 0,75- 0,91
Marche 0,55 -0,86
Molise 2,2- 0,59
Provincia Autonoma di Bolzano 0,57- 0,86
Provincia autonoma di Trento 0,88- 0,86
Piemonte 0,5 -0,58
Puglia 0,62 -0,78
Sardegna 0,51- 0,14
Sicilia 0,75 -0,55
Toscana 0,59- 0,72
Umbria 0,94 -0,65
Valle d’Aosta 0,8- 0,47
Veneto 0,65 -0,61.
Che si intende per RT
R0 indica la potenziale trasmissibilità di una malattia infettiva nella sua fase iniziale in una popolazione suscettibile. Rt descrive invece il tasso di contagiosità dopo l’applicazione delle misure atte a contenere il diffondersi della malattia. In sintesi R0 rappresenta il numero, in media, di casi secondari di un caso indice mentre l’Rt è la misura della potenziale trasmissibilità della malattia legata alla situazione contingente, cioè la misura di ciò che succede nel contesto. Questo virus, per capirci, ha un R0, in media, di 2,5 casi secondari, mentre l’indice di trasmissibilità Rt è quello indicato e variabile ogni settimana dati i sistemi di contenimento che ci stanno permettendo di ridurre il numero di casi.