L’Italia si appresta ad aprire i suoi confini a turisti e viaggiatori dal 3 giugno, ma molti Paesi Europei resteranno cauti e hanno già deciso che per noi italiani saranno off limits, almeno per un altro po’.
Grecia verso l’apertura all’Italia
La Grecia apre a ulteriori voli provenienti dall’Ue i cui passeggeri, sulla base dell’aeroporto di origine del volo, non saranno sottoposti a misure più stringenti di quarantena a partire dal prossimo 15 giugno. Lo riferiscono fonti governative all’Afp.
L’eccezione resta invece per le regioni più colpite dalla pandemia da coronavirus, come ad esempio l’Ile-de-France (Parigi e dintorni) per la Francia, quattro regioni italiane (Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto) e altre quattro spagnole (Madrid, Catalogna, Castilla e Leon, Castille-La-Mancha).
Chi arriva da queste regioni sarà sottoposto a un test all’arrivo. Se negativo, il passeggero si metterà in auto-quarantena per 7 giorni. Se positivo, la quarantena sarà di 14 giorni. Lo si legge sul sito dell’ambasciata greca.
Croazia: ingresso ma con prenotazione
Al contrario, la Croazia ha deciso di riaprire all’Italia per finalità economiche, tra le quali rientra anche il turismo. Per entrare in territorio croato basterà presentare la prenotazione di pernottamento in un albergo croato.
Francia e Germania: ingresso libero
I vicini d’Oltralpe invece hanno già annunciato l’apertura anche per l’Italia a partire dal 15 giugno, senza obbligo di quarantena basta l’autocertificazione, e sono già pronti a ripartire i collegamenti AirFrance con l’Italia.
Austria e Svizzera: al momento confini chiusi con l’Italia
Decisioni diverse invece per gli altri nostri vicini austriaci e svizzeri.
In Svizzera, dove la riapertura del 3 giugno è vista prematura, gli italiani probabilmente non vi potranno andare fino al 6 luglio. In Austria invece al momento non vi si potrà andare e rimarranno sospesi anche i collegamenti ferroviari fino al 25 giugno.
Regno Unito: quarantena obbligatoria
Il Regno Unito ha precisato che a partire dall’8 giugno si potrà tornare, ma solo fornendo i dettagli di contatto appena arrivati nel Paese e sottoponendosi a una quarantena di 14 giorni obbligatoria.
Paesi Bassi: quarantena consigliata
I voli anche per Roma e Milano sono già ripartiti il 4 maggio, pertanto l’accesso degli italiani nei Paesi Bassi sarà consentito. Nessuna quarantena obbligatoria, ma è fortemente consigliata, specialmente per chi proviene dal Nord Italia.
Spagna: ok da luglio, prima quarantena obbligatoria
La Spagna per il momento ha aperto le prenotazioni dal mese di luglio. Fino ad allora l’ingresso nel Paese è consentito solo a chi si sottoporrà a una quarantena obbligatoria di 14 giorni.
Gli altri Paesi Europei
Portogallo, Polonia e Norvegia, riapriranno le frontiere ai cittadini dell’UE dalla metà di giugno, anche se per il momento non ci sono indicazioni più precise. Anche dal Belgio non ci sono ancora indicazioni.
Lituania, Estonia e Lettonia, possono già viaggiare liberamente tra i loro Paesi dal 15 maggio, mentre per gli ingressi dagli altri paesi c’è l’obbligo di quarantena di 14 giorni.