La compagnia aerea Easyjet prevede la ripresa di alcuni voli a partire dal 15 giugno.
EasyJet riprende a volare in Italia a partire dal 15 giugno. Lo annuncia il country-manager Lorenzo Lagorio spiegando che i primi voli collegheranno tra di loro gli aeroporti italiani di Milano, Palermo, Catania, Bari, Lamezia Terme, Napoli, Olbia e Cagliari. A questi si aggiunge il collegamento internazionale tra Brindisi e Ginevra.
Ryanair ripristina il 40% dei voli dal primo luglio – L’annuncio di Easyjet segue quello di pochi giorni fa di un’altra compagnia low cost: Ryanair ripristinerà il 40% dei propri voli dal primo luglio. Attualmente oltre il 99% degli aeroplani della compagnia rimangono a terra.
Sui mezzi, spiega durante un’intervista al Corriere della Sera David O’Brien, chief commercial officer della compagnia, non ci sarà distanziamento: “Come fai a tenere distanti le persone 1-2 metri? Nemmeno bloccando il posto centrale della fila ci riesci: sono 45 centimetri, comunque insufficienti. Anche perché economicamente parlando non ha senso. Sono sufficienti due misure: coprire bocca e naso e farsi controllare la temperatura del corpo”.
La compagnia aerea irlandese dal 21 giugno riattiverà la tratta per Bologna e, da luglio, i collegamenti nazionali con Pisa e Bergamo Orio al Serio e quelle internazionali con Malta, Praga e Karlsruhe/Baden-Baden, nel sud-ovest della Germania. “Stiamo tornando verso la normalità”, dice al Giornale di Sicilia Salvatore Ombra, il presidente di Airgest, società di gestione dell’aeroporto Vincenzo Florio.
L’accordo con Ryanair si aggiunge a quello con Alitalia che ripristinerà i voli giornalieri diretti da e per Roma Fiumicino e Milano Linate. Altre due nuove rotte per Cuneo e Milano Malpensa saranno operate dalla compagnia spagnola Albastar dal 10 luglio.