DESIGN WEEK
DESIGN WEEK
Advertisement

Anche Atm risponde presente all’emergenza Coronavirus, che “conta” già 172 pazienti positivi in Lombardia 

Proprio nel giorno in cui il virus è “sbarcato” a Milano città – un medico del Policlinico è positivo, dopo gli altri due casi di Sesto San Giovanni e Mediglia -, regione Lombardia ha emanato un’ordinanza che ha disposto la chiusura di tutte le scuole e di tutti “i luoghi di aggregazione” e lo stop a tutti gli eventi, pur lasciando attivi il trasporto pubblico e gli uffici pubblici.

Coronavirus, mezzi Atm regolari a Milano

Così, nella tarda serata di domenica, Atm ha fatto sapere che “in accordo con quanto indicato dalle autorità, domani – lunedì – il servizio di trasporto pubblico Atm sarà attivo su tutta la rete. Daremo aggiornamenti in tempo reale e informazioni sul nostro sito e sull’app”.

La stessa azienda ha annunciato che “stiamo svolgendo una sanificazione straordinaria quotidiana dei mezzi in circolazione, dai sostegni ai sedili a tutte le superfici di contatto, ma la collaborazione di ogni cittadino è fondamentale”, invitando i passeggeri a seguire “le dieci regole del ministero della Salute”.

Advertisement

Coronavirus, rimborsi da Trenitalia

Servizio normale anche per Trenitalia, che – sempre nella giornata di domenica – ha spiegato di aver “attivato procedure particolari per garantire la gestione di situazioni riconducibili a possibili casi di Covid-2019 a bordo sia dei treni a media e lunga percorrenza sia dei treni regionali a favore della massima sicurezza delle persone in viaggio e del personale di prima linea delle Società operative”.

“Trenitalia – si legge in una nota – ha diffuso un protocollo al personale a contatto con i viaggiatori e ha disposto l’installazione a bordo treno di dispenser di disinfettante per mani; la consegna al personale di apposito equipaggiamento protettivo (mascherine con filtro, guanti monouso); il potenziamento delle attività di pulizia disinfettanti a bordo dei treni della flotta di Trenitalia (Frecce, InterCity, InterCity Notte e regionali); la diffusione del vademecum del Ministero della Salute attraverso pieghevoli illustrativi e sui monitor dei treni regionali e delle Frecce; laddove non sono presenti monitor la diffusione a bordo treno di annunci ai passeggeri; la comunicazione ai viaggiatori, attraverso i canali informativi e i sistemi di vendita di Trenitalia, della cancellazione a tutti i treni della fermata nelle stazioni di Codogno e Casalpusterlengo così come predisposto dalle Autorità competenti” e “la definizione, in corso, di termini e modalità del rimborso in bonus per chi rinuncia al viaggio per tutte le tipologie di biglietto acquistate.”.

“Il Gruppo Fs Italiane – si conclude il comunicato – per ridurre al minimo la probabilità di esposizione al contagio, oltre a consigliare il proprio personale, come ottimale procedura comportamentale, di consultare un medico e rimanere a casa se affetti da sintomi influenzali ha diramato, in via precauzionale e fino al permanere dello stato di emergenza sanitaria, disposizioni particolari e di dettaglio al personale dipendente”.

Advertisement