EXPERIENCE: nuovo nome per il progetto che vede il riutilizzo dell’area che ha ospitato l’Esposizione Universale. Tanti eventi e attività aperte a tutti a partire da fine maggio.
A partire dal 27 maggio al 30 settembre una parte del terreno che ha ospitato Expo 2015 riaprirà al pubblico nei fine settimana trasformandosi in un parco attrezzato aperto a tutti.
L’obiettivo è attirare soprattutto giovani e turisti stranieri, per questo Arexpo, la società pubblica che possiede l’area, ha puntato sulle mostre della Triennale, su aree per lo sport e per i bambini.
Il progetto prevede un’area per le famiglie, di circa 7 mila metri quadrati, con giochi per bambini, che sorgerà dietro Palazzo Italia, con vista sull’albero della Vita. L’area Relax, invece, sarà nella parte a sud del Decumano e coprirà una superficie di 5mila metri quadrati, dove sorgerà una spiaggia artificiale con passerella di legno. Una “spiaggia urbana” che punterà ad attrarre gli appassionati degli sport su sabbia come il beach volley. A fianco sorgerà invece l’area sport, 10 mila metri quadrati che sorgerà laddove c’erano i padiglioni di Iran, Cile, Austria e Slovenia e che farà spazio a 5 mila metri quadrati di prati artificiali. Qui ci saranno campetti da calcio, playground di basket ma anche pareti per arrampicare e spazio per altri sport. Prevista anche un’enorme area cani, di 5 mila metri quadri, che sarà chiamata Pet Paradise.
Si parte il 25 maggio con un concerto di Andrea Bocelli all’Open air theatre, seguito da una cena con mille invitati all’ex Cluster dei cereali.
Al palinsesto estivo di eventi è stato dato il nome “Experience, rESTATEaMilano” dagli studenti del master di brand communication del Politecnico di Milano.
Il programma di graduali riaperture prevede il 27 maggio l’inaugurazione delle mostre della Triennale, dell’Open air theatre e dei ristoranti lungo il Cardo. Il 3 giugno apriranno alcuni spazi di animazione, mentre il 10 giugno writer e artisti saranno chiamati a decorare quasi due chilometri e mezzo di muri di separazione dalla zona di cantiere. Il 17 giugno riapriranno il Children Park e Palazzo Italia, mentre il 24 dovrebbe essere riacceso l’Albero della vita, anche se il contratto con la società di Marco Balich, che ha i diritti di sfruttamento, non è stato ancora firmato. L’8 luglio aprirà l’area famiglie, il 15 la spiaggia e il 29 il “paradiso” dei cani.
Nell’ex cluster dei cereali si potrà ascoltare musica, mentre per Palazzo Italia l’obiettivo è quello di allestire una nuova mostra sull’esperienza di Expo e trovare un gestore per il futuro. A fine settembre l’area sarà di nuovo chiusa, ma non è escluso che ci siano riaperture straordinarie anche durante la stagione invernale. Di sicuro il programma estivo sarà ripetuto e arricchito nel 2017, con l’obiettivo di rendere di nuovo completamente percorribile l’intero Decumano.
Quanto all’assetto definitivo dell’area i vertici della società Arexpo hanno precisato che il progetto Human Technopole è in attesa che il Miur sblocchi i finanziamenti annunciati due mesi fa dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi.
“Al di là degli strumenti di pianificazione di cui dovremo rapidamente dotarci, cioè masterplan e piano industriale, dovremo dare subito all’area una vocazione sulla quale costruire gli strumenti di pianificazione integrando la fase transitoria con quella definitiva. Credo che la città del sapere, della ricerca e dell’innovazione debba vivere 24 ore al giorno, per questo la fase transitoria ci sarà utile per capire le funzioni e gli aspetti complementari necessari per tenere viva quell’area” ha detto l’amministratore delegato di Arexpo, Giuseppe Bonomi.