CORSO SEMPIONE: l’idea è quella di renderla una zona semi pedonale e costruire una lunga pista ciclabile.
L’ipotesi di rinnovamento di Corso Sempione diventa più concreta. Entro il 2020 sarà riqualificato grazie al progetto ufficiale di restyling. Queste le parole dell’assessore alla mobilità e all’ambiente di Milano Marco Granelli che, in occasione di un incontro politico, ha svelato la volontà di rinnovare Corso Sempione, prendendo come modello gli Champs Elysées di Parigi.
L’idea è quella di rendere Corso Sempione una zona semi pedonale. Eliminare le macchine parcheggiate abusivamente all’interno delle aiuole e costruire una lunga pista ciclabile, valida alternativa all’utilizzo dell’auto, e ampliare gli spazi verdi, ingrandire le aiuole, creare parchi giochi per bambini e aree per cani. E infine sistemare il pavé presente all’Arco della Pace.
La volontà è quella di costruire due grandi piste ciclabili che si uniranno ai tratti già presenti in Via Pagano, viale Milton ,via Molière e via Alemagna. Le piste passeranno poi davanti all’Arco della Pace fino ad arrivare al Corso. Su Corso Sempione proseguiranno su quello che attualmente è il terreno usato per i parcheggi. Al posto delle auto, a ridosso delle aiuole ci saranno le piste ciclabili che arriveranno fino a via Biondi da un lato e via Emanuele Filiberto dall’altro.
Verranno ristrutturati i marciapiedi e allargati. Per fare questo verrà ristretta la grande strada. Inoltre verranno chiusi passaggi di via Riva Villasanta, via Filelfo, e via Agudio, Savonarola, Castelvetro e Alberti. Le macchine si potranno parcheggiare ai lati dei controviali, come è possibile anche ora. Ed inoltre ai lati della corsia centrale, dove ora non è possibile. Attraverso questo disegno i posti per le auto passeranno da 700 a 200. Verranno anche costruiti dei dossi sulla carreggiata, per limitare la velocità.
Già l’estate scorsa il Sindaco Giuseppe Sala aveva dichiarato l’urgenza e l’importanza di dare un nuovo aspetto a Corso Sempione. Ora finalmente oltre alla volontà comincia a delinearsi un vero e proprio progetto. L’idea della giunta comunale è quella di iniziare i lavori appena assemblata la proposta migliore e di dare un nuovo aspetto al viale entro la fine del 2020.