SMOG: la corsa ai regali e il bel tempo fanno schizzare in alto il Pm10
Nuovi blocchi del traffico in arrivo: a Santo Stefano scatteranno le misure antismog di primo livello previste dall’accordo interregionale del bacino padano. Perché la concentrazione di Pm10, da martedì 19 dicembre, ha superato, e di gran lunga, la soglia prevista di 50 microgrammi per metro cubo, complice anche la frenesia di questi giorni di shopping natalizio. Gli ultimi dati registrati dalle centraline dell’Arpa a Miano parlano chiaro: venerdì sono state rilevate polveri sottili per 96 microgrammi al metro cubo in via Pascal, 110 in via Senato, 99 al Verziere. In area metropolitana sono stati registrati 114 microgrammi al metro cubo a Limito di Pioltello, 98 a Magenta. In Lombardia i valori più alti sono in provincia di Monza e Brianza, con 129 microgrammi al metro cubo a Meda e 121 a Monza. L’aria dovrebbe tornare respirabile tra il 26 e il 28 dicembre quando una lieve perturbazione dovrebbe portare pioggia e vento.
Intanto, ecco le misure che, salvo sorprese, partiranno il 26 dicembre: tutti i giorni, festivi compresi, non potranno circolare, dalle 8.30 alle 18.30 i diesel adibiti al trasporto delle persone fino alla classe Euro 4, mentre non potranno girare, ma soltanto dalle 8.30 alle 12.30, i diesel per il trasporto merci fino a Euro 3. Proibita anche l’accensione di camini e sistemi di riscaldamento a legna, falò e barbecue. Attenzione anche alle temperature nelle abitazioni: il massimo solitamente consentito, 20 gradi, scende a 19.
L’assessore alla Mobilità Marco Granelli, con un post su Facebook, invita i milanesi ad “usare meno l’auto e di più i mezzi pubblici e la bicicletta” e precisa, per quanto riguarda la lotta all’inquinamento, che “Milano sta facendo la propria parte cercando di combattere l’inquinamento con il blocco euro 4 diesel strutturale in area C dallo scorso febbraio 2017, il blocco euro 3 diesel in tutta la città strutturale dal prossimo autunno 2018, il bando per i filtri antiparticolato con un milione di euro, il bando caldaie con 1,6 milioni di euro per un totale di 2,6 milioni di euro di contributi dal Comune ai cittadini che vogliono inquinare di meno. E poi il programma Atm di sostituzione di tutti i bus da gasolio a elettrico nel 2030, iniziando con i primi 25 elettrici da marzo 2018 e poi 100-120 circa ogni anno. E infine il cambio delle caldaie a gasolio che dal prossimo anno non ci saranno più nelle case popolari del comune di Milano”. Infine, lancia un appello alla Regione per fare “la sua parte, mettendo finalmente a disposizione dei cittadini i due milioni avuti dal Governo per dare ai cittadini che cambiano l’auto inquinante” e che “incominci a cambiare le caldaie ancora a gasolio nelle case Aler”.
Sempre per contrastare lo smog in città, quest’anno, diversamente dal passato, le telecamere di Area C non si spegneranno per le feste natalizie. L’ingresso in centro, dunque, resterà a pagamento con l’eccezione dei weekend (come già accade regolarmente durante l’anno) il 25 e il 26 dicembre e il primo gennaio.