«Con questo tassello – spiega l’assessore al Bilancio e al Demanio Roberto Tasca – completiamo il percorso iniziato con l’approvazione del regolamento da parte del Consiglio comunale. La Darsena ha ora un quadro autorizzativo chiaro per tutte le concessioni, anche per quelle che verranno bandite da ora in avanti per gli esercizi commerciali che vi operano».
Dalle attività a cui sarà destinata la piattaforma è esclusa la somministrazione di cibi e bevande. La realizzazione della struttura ha incontrato, nei mesi scorsi, l’opposizione dei comitati dei Navigli e ha causato anche qualche dissapore all’interno della maggioranza in Consiglio, poi rientrato grazie all’aggiustamento di alcune linee d’indirizzo, tra cui la durata della concessione. Le maggiori critiche erano arrivate dalla Lista Sala e da alcuni consiglieri del Pd, tra cui David Gentili e Carlo Monguzzi: «La piattaforma non sia troppo invasiva altrimenti la Darsena diventa un luna park».