MILANO: la richiesta di fondere Parco Nord e Parco Agricolo Sud è stata accettata dal Consiglio della Città metropolitana, si attende l’ok della Regione.
L’idea di creare un unico e grande parco metropolitano a Milano, formato dal Parco Agricolo Sud e dal Parco Nord, diventa sempre più concreta.
Il Consiglio della Città metropolitana, infatti, ha approvato la proposta fatta dagli enti gestori dei due parchi di ‘fondersi’ in un unico ecosistema verde intorno alla città. Manca il si da parte della Regione che deciderà nelle prossime settimane.
La riorganizzazione del verde in Lombardia era partita dal Pirellone che aveva approvato una nuova legge in materia, creando nove macroaree all’interno delle quali idealmente collocare i 24 parchi regionali, ma dando la facoltà ai parchi stessi di decidere come adeguarsi a questo riordino, se fondendosi oppure no.
Il Parco Agricolo Sud e il Parco Nord hanno votato per unirsi nella macroarea 8, che include anche altre realtà come il Bosco in città e il parco delle Cave a Milano.
Pietro Mezzi, consigliere metropolitano delegato ai Parchi spiega: “Il parco metropolitano è un elemento di forte innovazione nel sistema di gestione delle aree verdi protette e di tutela del territorio nella macroarea vengono inclusi anche otto Parchi di Interesse Sovracomunale (Plis): se sommate, queste aree costituiscono il 35% del territorio metropolitano. Vi sarà tra qualche anno, un ente gestore unico che potrà contare su risorse e competenze tecniche. Ci tengo a sottolineare che questo percorso dovrà essere accompagnato dal coinvolgimento e dalla partecipazione dei territori”.
L’assessore comunale al Verde, Pierfrancesco Maran, commenta: “E’ una scelta che interessa anche Milano e serve a identificare che quello del verde e dei parchi è uno dei temi su cui la città metropolitana si specializzerà”.
Fonte: La Repubblica
Foto: piccolamilano.it