Al Teatro Manzoni si chiude la trilogia dedicata agli “Inimitabili della cultura” di Edoardo Sylos Labini
Al Teatro Manzoni si conclude la trilogia “Gli Inimitabili della cultura” di Edoardo Sylos Labini per la drammaturgia di Angelo Crespi. Un viaggio in tre parti dentro la vita di tre personaggi straordinari e coraggiosi che hanno contribuito a costruire l’immaginario culturale del nostro paese. A partire dallo scorso 4 novembre sono andati in scena ‘Gli inimitabili della cultura italiana’, a partire da Gabriele D’Annunzio e Filippo Tommaso Marinetti, fino ad arrivare all’ultimo appuntamento con Giuseppe Mazzini che andrà in scena il prossimo 7 gennaio 2025.
Accompagnati dalle musiche originali del maestro Sergio Colicchio e immagini di repertorio, i tre atti sono scanditi dall’allestimento a led curato dallo scenografo Alessandro Chiti, impreziosito dalle luminose di Marco Lodola. Una trilogia pop per riscoprire e far conoscere ai più giovani, e non solo, tre grandi personaggi che hanno tracciato un solco basilare nella Storia e nella Cultura del nostro Paese. Il progetto è l’adattamento teatrale dell’omonimo programma di Rai Cultura andato in onda nella scorsa stagione televisiva su Rai 3.
Inimitabili non è solo teatro, ma un’opera immersiva che intreccia performance, musica e arte visiva. L’uso delle luci a LED e le immagini di repertorio trasportano il pubblico in un viaggio che esplora l’animo, il genio e la visione dei protagonisti. Gli spettatori possono scoprire i luoghi iconici di Milano legati a queste figure, come la casa di Marinetti, i palazzi e gli alberghi frequentati da D’Annunzio o i ricordi risorgimentali delle Cinque Giornate.