Maltempo a Milano: dopo il Lambro esonda anche il Seveso
Esondazioni ed allagamenti, causati da una pioggia caduta incessante per 24 ore, stanno creando pesanti disagi a Milano e in gran parte della Lombardia.
La pioggia continua a cadere intensamente su Milano da martedì sera. Anche il fiume Seveso ha esondato dentro il capoluogo lombardo, la vasca di laminazione ha protetto la città fino al primo pomeriggio poi, una volta piena, è stata chiusa. In giornata anche il fiume Lambro è uscito dagli argini in alcune parti della città, soprattutto nel quartiere di Pontelambro.
Chiuso il parco di Monza. Evacuati alcuni asili e scuole per allagamenti. A causa degli allagamenti sono state deviate o limitate diverse linee dei mezzi pubblici, come il tram 7 che non fa servizio fra via Fulvio Testi e piazzale Lagosta, il 5 che non passa fra viale Lunigiana e il capolinea dell’Ospedale Maggiore.
Sono oltre duecento gli interventi svolti dai Vigili del fuoco, più della metà nel milanese e decine nella provincia di Monza e della Brianza: si tratta prevalentemente di soccorsi a persone in difficoltà e prosciugamenti. Numerose anche le attività dei Carabinieri, in particolare salvataggi a persone rimaste bloccate dalle piene dei fiumi e servizi anti-sciacallaggio nelle zone più colpite dalle esondazioni.
Disagi e rischi hanno interessato gran parte della Lombardia, coinvolgendo pesantemente anche la circolazione dei treni, in particolare le linee Varese-Milano-Treviglio, Milano-Lecco e Novara-Milano-Pioltello.
Il maltempo ha provocato disagi anche sulle autostrade. In particolare, sulla A1 si sono registrati 6 chilometri di coda a causa della chiusura dell’uscita di Fiorenzuola per allagamenti.
La primavera 2024, che al nord somiglia all’inverno e al sud all’estate, sta spaccando l’Italia in due, e rischia di trasformarsi in un incubo.