Metro di Milano 2026: progetti, cantieri e futuro della rete
Metro di Milano 2026: progetti, cantieri e futuro della rete
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Metro di Milano 2026: progetti, cantieri e futuro della rete

Il 2026 sarà un anno cruciale per la metropolitana di Milano. Al di là delle inaugurazioni già avvenute negli anni precedenti, molte opere e cantieri entreranno concretamente in fase operativa. Si definiscono le scelte chiave che accompagneranno lo sviluppo della rete nei prossimi anni.

Le novità riguardano soprattutto prolungamenti di linee esistenti, l’avvio di nuove progettazioni, l’arrivo di nuovi treni e decisioni infrastrutturali che modificheranno la mobilità urbana e metropolitana.

M1: nuovo cantiere verso Baggio e Olmi

La linea rossa (M1) avvia nel 2026 i lavori per estendersi verso ovest.
Il prolungamento partirà da Bisceglie e arriverà nel quartiere di Baggio.
Sono previste tre nuove stazioni lungo circa 3,3 chilometri di nuova linea.

L’intervento includerà anche strutture come depositi e aree di servizio.
I lavori dovrebbero durare diversi anni, fino all’inizio degli anni ’30.

M1: anche prolungamento nord verso Cinisello Bettola

Oltre all’estensione verso Baggio, la M1 prosegue anche a nord.
La tratta da Sesto FS a Cinisello Bettola copre circa 2 chilometri.
Qui sorgerà una stazione interscambio con la futura M5.
Questo nodo diventerà strategico per collegare diverse direttrici della rete.

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M5: avanza il progetto per arrivare a Monza

La linea lilla (M5) ha compiuto passi avanti importanti nel 2025.
Nel 2026 è prevista la pubblicazione del bando per l’estensione fino a Monza.
L’opera completa includerà circa 11 nuove fermate tra Sesto San Giovanni e Monza.
I lavori dovrebbero partire nel 2027 e durare molti anni, con conclusione stimata tra la fine degli anni ’30.

Questo prolungamento renderebbe Monza la prima città in Italia collegata direttamente alla metropolitana di un’altra città capoluogo.

M4: nuove prospettive a est e ovest

La linea blu (M4) è ormai operativa e rappresenta una delle spine centrali della mobilità milanese.
Nel 2026 proseguono le attività per alcune estensioni:

  • A est, da Linate/Idroscalo verso Segrate, con almeno due nuove stazioni.

  • A ovest, si studia una possibile estensione verso Buccinasco.

Queste opere non partiranno subito, ma il 2026 sarà l’anno in cui si definiranno risorse e progetti esecutivi.

M6: la nuova linea metropolitana

Un altro grande dossier del 2026 riguarda la linea M6, spesso chiamata “rosa”.
La progettazione preliminare della nuova linea è ancora in corso e la presentazione ufficiale dei tracciati potrebbe arrivare entro il 2026.

Alcune ipotesi studiate includono tratti verso sud e verso ovest.
Si parla anche di soluzioni alternative come una sorta di “circle line” che colleghi vari quartieri con loop minoritari.
Se approvata, la M6 rappresenterebbe una delle trasformazioni più importanti per la mobilità urbana.

Nuovi treni e tecnologia in servizio

Il 2026 vedrà anche l’arrivo di nuovi convogli sulla rete.
Sulla linea M1 sono attesi nuovi treni moderni che offriranno più comfort, accessibilità e tecnologia aggiornata.
Questo rinnovo della flotta migliorerà le frequenze e l’esperienza di viaggio per i passeggeri.

Perché il 2026 è un anno chiave

Il 2026 non sarà l’anno di grandi inaugurazioni di linee nuove.
Sarà però l’anno in cui si avviano cantieri, si pubblicano bandi chiave, si definiscono tracciati e si confermano progetti strategici.
Le decisioni prese in questi mesi avranno effetto per tutta la prossima decade di mobilità milanese.

Milano si prepara quindi a un cambiamento infrastrutturale di lungo termine.
La città punta non solo a migliorare il trasporto pubblico, ma anche a collegare meglio i quartieri, ridurre i tempi di spostamento e favorire la sostenibilità.

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