Louis Vuitton apre il suo primo ristorante a Milano
Apre il primo ristorante e caffè della Maison d’alta moda francese Louis Vuitton, all’interno dell’ottocentesco Palazzo Taverna Radice Fossati al civico 2 di Via Montenapoleone a Milano.
Il ristorante di Louis Vuitton ha una doppia natura. Infatti da una parte c’è Da Vittorio Café Louis Vuitton, una caffetteria bistrot con una proposta più leggera e informale, che copre l’intero arco della giornata dal mattino presto, all’interno della corte di Palazzo Taverna. Dall’altra c’è DaV by Da Vittorio Louis Vuitton con un ingresso separato, in Via Bagutta 1, e rappresenta il ristorante d’alta cucina pensato dai fratelli Bobo e Chicco Cerea, tristellati Michelin famosi in tutto il mondo.
Sulla tavola tutto parla italiano: lo stile cerca l’informalità, con i piatti serviti al centro nello stile dei cicchetti veneziani, alla ricerca di una convivialità che smorzi il lusso e la compostezza francesi. Il marchio Vuitton ovviamente appare anche all’interno degli impiattamenti, come la forma del riso giallo dell’imprescindibile risotto allo zafferano con l’ossobuco, ispirata all’iconico fiore del monogramma della casa di moda.
L’alta cucina si mescola con l’alta moda e nascono snack di lusso come il toast marchiato (letteralmente) Vuitton: al suo interno tre tipi di pomodori, confit, essiccati e freschi, mozzarella e pesto, per un sapore italiano al punto giusto.
A questo piccolo capolavoro si aggiungono la gaufrette di granchio reale, il carpaccio con scaglie di grana e sei tipi di uova: scrambled di gallina, poached di quaglia, uova di salmone e caviale, serviti con spuma di patate, panna acida e una composta di mela saltata in padella. Per concludere in dolcezza i dessert firma dei cafè Vuitton, il trittico di vaniglia (vaniglia blu, del Madagascar e del Messico), l’entremets alla nocciola (disponibile anche al cioccolato fondente) e la charlotte di frutta di stagione aromatizzata alla fava tonka e vaniglia.