Dove andare per il ponte di aprile 2025: mete originali partendo da Milano
Se sei alla ricerca di destinazioni meno scontate e lontane dai classici itinerari turistici, il ponte di aprile è il momento ideale per scoprire luoghi sorprendenti e autentici. Partendo da Milano, puoi raggiungere facilmente alcune mete meno conosciute ma altrettanto affascinanti. Ecco alcune idee per un viaggio fuori dal comune.
1. Parma e il suo territorio: tra arte, cibo e natura
A circa un’ora e mezza da Milano, Parma offre un mix perfetto di cultura, gastronomia e paesaggi naturali. La città, riconosciuta dall’UNESCO come “Città Creativa per la Gastronomia”, ti conquisterà con le sue specialità culinarie come il prosciutto di Parma e il Parmigiano Reggiano. Ma oltre alla cucina, Parma vanta anche un ricco patrimonio artistico: la Cattedrale romanica, il Battistero e il Teatro Farnese sono solo alcune delle meraviglie da scoprire. Puoi anche approfittare del ponte per esplorare i dintorni, visitando i castelli del Ducato di Parma e Piacenza, come il Castello di Torrechiara, immerso tra colline e vigneti.
2. Valle d’Aosta: il fascino di Fenis e Aosta
Se ami la montagna ma vuoi evitare le mete più battute, la Valle d’Aosta offre alternative affascinanti. In particolare, il borgo di Fénis, con il suo suggestivo castello medievale, è un piccolo gioiello che ti trasporterà in un’altra epoca. A breve distanza, puoi visitare la città di Aosta, ricca di testimonianze romane come l’Arco di Augusto e il Teatro Romano. Se ti piace il trekking o le passeggiate nella natura, aprile è il momento ideale per esplorare i primi sentieri montani che cominciano a liberarsi dalla neve.
3. Friuli Venezia Giulia: Cividale del Friuli e il Collio
Se cerchi una destinazione che unisca cultura, natura e vino, il Friuli Venezia Giulia è una scelta inaspettata ma vincente. A circa quattro ore di viaggio da Milano, puoi raggiungere Cividale del Friuli, una cittadina Patrimonio dell’UNESCO che affascina per la sua storia longobarda e il suo splendido centro storico. Dopo una passeggiata lungo il Ponte del Diavolo e una visita al Museo Archeologico Nazionale, dirigiti verso le colline del Collio, dove puoi gustare alcuni dei migliori vini bianchi italiani in piccole cantine immerse in un paesaggio incantevole.
4. Valtellina e Tirano: storia e sapori alpini
Per un weekend all’insegna della tranquillità e della bellezza naturale, la Valtellina è la meta ideale. Oltre a essere una zona di produzione vinicola di eccellenza, con il celebre vino Sforzato, offre paesaggi montani spettacolari. Tirano, a due ore e mezza da Milano, è una cittadina che conserva ancora l’atmosfera di un borgo antico, famosa per il Santuario della Madonna di Tirano e per essere il punto di partenza del Trenino Rosso del Bernina, un’esperienza unica che ti porterà attraverso paesaggi alpini mozzafiato fino a Saint Moritz, in Svizzera. Un viaggio panoramico perfetto per godersi la primavera.
5. Piemonte segreto: Lago d’Orta e Omegna
Spostandosi in Piemonte, a meno di due ore da Milano, puoi scoprire il fascino discreto del Lago d’Orta, una gemma nascosta rispetto ai più conosciuti laghi Maggiore e di Como. Il borgo di Orta San Giulio, con le sue strette viuzze medievali, offre una vista incantevole sull’Isola di San Giulio, dove il tempo sembra essersi fermato. Poco distante, Omegna è una cittadina meno nota ma altrettanto affascinante, con il suo suggestivo lungolago e i suoi legami storici con il design e l’industria (qui ha sede la Alessi). Perfetta per chi cerca una fuga tranquilla tra natura e cultura.
6. Valle di Ledro: un’oasi di tranquillità in Trentino
Se ami i laghi ma vuoi evitare le mete più affollate, la Valle di Ledro in Trentino è una piccola perla che rimane al di fuori dei circuiti turistici di massa. A circa tre ore da Milano, il Lago di Ledro è perfetto per passeggiate rilassanti e sport all’aria aperta come kayak e trekking. La valle è anche nota per il Museo delle Palafitte, che racconta la storia dell’antico villaggio palafitticolo dell’età del bronzo. Un’ottima destinazione per chi cerca un contatto più autentico con la natura e la storia.