Voyager Golden Record
Durante la stagione 2024/2025 l’Orchestra Sinfonica di Milano mette in dialogo la musica sinfonica con le altre discipline. È la rassegna Intersezioni, che, dopo il primo appuntamento di sabato 26 ottobre, dedicato a un parallelismo tra musica e arte figurativa in collaborazione con la Pinacoteca di Brera, torna all’Auditorium di Milano alle ore 18.00 di sabato 30 novembre con Voyager golden record: la musica nello spazio profondo, lezione-concerto che vede la musica sinfonica in dialogo con l’astronomia.
Protagonista sul palco è Matteo Miluzio, astrofisico e divulgatore che gestisce “Chi ha paura del buio?”, portale di divulgazione scientifica tra i più importanti del nostro Paese, insieme all’Orchestra Sinfonica di Milano e il Maestro Concertatore Luca Santaniello.
Al centro di questo appuntamento, appunto, il progetto della NASA del 1977, con cui, in occasione del lancio delle sonde Voyager nello spazio profondo, fu immesso nello spazio un messaggio musicale e culturale destinato a eventuali civiltà extraterrestri: il Voyager Golden Record.
Insieme a Matteo Miluzio e all’Orchestra Sinfonica di Milano con il maestro cncertatore Luca Santaniello, sulle note di Bach, Mozart e Beethoven, sabato 30 novembre 2024 alle ore 18.00 all’Auditorium di Milano si racconta uno dei viaggi più straordinari che gli uomini abbiano mai intrapreso, un segno della loro infinita speranza e determinazione e del loro disperato bisogno di sopravvivere al loro tempo in un universo vasto e fantastico.