limite dei 30 km/h aumenta lo smog
Advertisement

Milano, uno studio rivela: il limite dei 30 km/h aumenta lo smog

A Milano, con la riduzione dei limiti di velocità dai canonici 50 km/h a 30 km/h, aumentano le emissioni inquinanti. A dirlo è Carlo Ratti (membro del comitato di indirizzo The Urban Mobility Council), che ha presentato una ricerca del MIT Senseable City Lab (di cui è direttore), in collaborazione con UnipolTech.

La riduzione della velocità a 30 chilometri all’ora determina un aumento delle emissioni di monossido di carbonio (CO), anidride carbonica (CO2), ossidi di azoto (NOx) e particolato (PM), soprattutto nelle ore più trafficate del giorno, perché, spiega lo studio, i motori termici sono progettati per avere la migliore efficienza di consumo intorno ai 70-80 chilometri all’ora.

In caso di applicazione del limite dei 30 all’ora nell’intero territorio del Comune di Milano, le emissioni di CO2 aumenterebbero dell’1,5%, mentre quelle di PM, particolarmente nocive per la salute umana, del 2,7%.

A fianco dell’innalzamento dell’inquinamento nell’aria, l’abbassamento del limite di velocità nei vari scenari ha evidenziato anche un lieve aumento dei tempi di percorrenza, con un incremento del tempo medio che va da 2 secondi (in uno scenario di riduzione dei limiti in tutte le strade della zona più centrale di Milano) al massimo di 89 secondi (nello scenario di riduzione dei limiti a tutte le strade non primarie sull’intero territorio cittadino). Tuttavia, l’impatto varia in modo sensibile a seconda della zona e del tipo di via, con aumenti più chiari durante le ore di punta.

Alla presentazione dello studio del MIT Senseable City Lab hanno partecipato due soggetti molto interessati ai risultati, anche perché direttamente responsabili delle politiche anti-inquinamento delle rispettive (grandi) città: il sindaco di Milano Beppe Sala e, in video collegamento, quello di Roma Roberto Gualtieri.

Advertisement

Sala ha dichiarato che la Giunta milanese vuole essere non ideologica ma pragmatica, sottolineando di non aver mai pensato di portare tutta Milano a 30 km/h (come ha fatto invece Bologna) ma che allo stesso tempo sia sbagliato stare fermi. Per questo proporrà di abbassare il limite solo in determinate strade, a cominciare da quelle su cui si affacciano le scuole.

Advertisement