A Milano arriva il Festival “Le parole del pane”
Nello splendido giardino di IBVA all’ombra della basilica di Sant’Eustorgio, il 30 e 31 maggio si terrà “Le parole del pane Festival“.
Il pane non è solo ciò che si mangia. È il simbolo dell’uomo che lo crea, della diversità dei popoli che lo producono, del coraggio delle persone che partono per cercarlo, della comunità che esso aggrega attorno a sé, della solidarietà quando lo si divide.
Una manifestazione che dopo il successo al debutto dello scorso anno, giunge ora alla sua seconda edizione con una programmazione ricca di workshop, talk, spettacoli, musica, non per parlare di pane, ma per parlare di ciò a cui il pane rimanda. Sette le parole scelte: mani, braccia, strade, immagini, gusto, volti, legni. Per ciascuna parola, un evento associato, così da comporre il ricco programma delle due serate. Il tutto ad ingresso gratuito.
Un’occasione per i cittadini di potersi incontrare, discutere, riflettere di temi quali migrazioni, diritti, frontiere, povertà, integrazione, conflitti. Un momento collettivo in cui ridare diritto di parola a ciò che è umile, comune, condivisibile, in una parola: essenziale. Come lo è il pane. Ma anche come lo è ciò a cui il pane rimanda: l’incontro, l’altro, la convivenza, la convivialità, la terra, la pace.