Un importante sciopero generale nazionale è stato proclamato per venerdì 8 marzo, coinvolgendo lavoratori di diverse categorie pubbliche e private. Tra i sindacati aderenti figurano Usb, Cub, Usi Cit, Adl Cobas e Slai Cobas, con quest’ultimo che ha interessato il settore dei trasporti, incluso Trenord. Sebbene Atm, il trasporto pubblico locale, sembra non essere coinvolto.
La scelta della data da parte dei sindacati, notoriamente legata al “Lotto marzo”, è motivata dalla volontà di trasformare una ricorrenza rituale in un’occasione di lotta. Le organizzazioni sindacali hanno sottolineato la necessità di affrontare le molteplici forme di violenza contro le donne, compresi gli aspetti culturali, istituzionali ed economici.
Inoltre, viene sollevata la questione dell’occupazione femminile, sottolineando il numero significativo di donne costrette a lasciare il lavoro per dedicarsi alla cura familiare a causa della mancanza di un adeguato sistema di welfare.
Per i pendolari, ciò potrebbe tradursi in possibili disagi dovuti alla partecipazione degli impiegati Trenord allo sciopero. Si prevede che i treni potrebbero essere colpiti dalla notte fino alle 21 dell’8 marzo. Tuttavia, saranno previste fasce di garanzia per garantire la circolazione dei mezzi in determinati orari.