Milano valuta di ripristinare le domeniche a piedi antismog
Vietare la circolazione delle auto in alcune zone della città, spegnendo i motori “a macchia di leopardo”, alternando i Municipi interessati. Dopo 22 giorni di sforamento dei limiti, Palazzo Marino fa il punto della situazione sullo smog. E tra richieste alla Regione e proposte per il futuro, rispuntano le domeniche a piedi.
“Sulle domeniche a piedi stiamo facendo un bel ragionamento grazie anche ai nostri consiglieri comunali di Europa Verde, l’assessore Censi e il sindaco. Siamo in una fase di studio per capire come spalmarle e fare una sperimentazione di luoghi in cui a macchia di leopardo poter organizzare delle domeniche a piedi”.
Lo ha detto l’assessora all’Ambiente e al Verde, Elena Grandi, a margine della conferenza stampa per fare il punto sulla situazione della qualità dell’aria e delle misure anti inquinamento del Comune di Milano in merito alla possibilità di reintrodurre le domeniche a piedi nella città. “Non riducono in un giorno le polveri sottili – ha specificato Grandi -, ma hanno la funzione di trasformare la visione della città”.
La proposta è ancora in una fase di studio ma prederebbe la possibilità di fermare il traffico la domenica non in tutta la città ma in singoli quartieri, magari due o tre alla volta in accordo con i presidenti di Municipio.