Luce dietro tracce incompiute
“Luce dietro tracce incompiute” è l’installazione tessile dell’artista messicana Mariana Castillo Deball, che con le sue dimensioni monumentali accoglie i visitatori all’interno del cuore del Museo, l’Agorà.
Lavorando con le collezioni del Mudec e della Fondazione Ratti, l’artista ha selezionato dodici frammenti tessili di epoche diverse, sulla base dei quali ha poi creato i propri acquerelli, stampati poi in grande formato su tessuto. Questi tessuti, assemblati con ulteriori elementi tessili presso i laboratori della Naba – Nuova Accademia di Belle Arti, insieme a un gruppo di studenti guidati da Salvatore Averzano, vanno a costituire dei palinsesti che brillano di molteplici significati ed esperienze.
Per la prima volta, l’intervento sulla superficie vetrata dell’Agorà modifica anche lo status stesso dell’architettura di Chipperfield, trasformandola da volume decorativo a superficie su cui compaiono le sculture tessili, create con tessuti leggeri, semitrasparenti. Queste ultime contrastano con il vetro pulito, liscio e modernista, tradendo una diversa origine. La luce naturale e mutevole dell’Agorà filtrerà dalle trame dell’installazione tessile e animerà queste presenze leggere e impalpabili, sospese nello spazio e nel tempo: “tracce incompiute”.