Prime Air di Amazon: saranno anche i droni a gestire le consegne
Amazon ha scelto l’Italia per sperimentare le consegne con i droni anche in Europa.
Entro il 2024, i clienti del colosso dell’e-commerce potranno scegliere questo tipo di trasporto, basta che i pacchi non pesino più di due chili.
Già inaugurato in due città statunitensi in Texas e in California, il servizio Prime air prevede consegne via drone in meno di un’ora, ma a regime si arriverà a 30 minuti o persino meno. Un progetto ambizioso, tutto ancora da realizzare.
“Il nostro obiettivo è quello di consegnare entro la fine del decennio con i droni 500 milioni di prodotti nel mondo in un modo che è più sicuro rispetto ad andare in auto al negozio a comprarli”, ha detto il vicepresidente di Prime Air, David Carbon.
Verranno utilizzati i droni MK30, che sono più silenziosi, piccoli e leggeri rispetto ai modelli, utilizzati per i test in Usa. Una volta disponibile, hanno ribadito dal colosso di Jeff Bezos, i clienti potranno scegliere la consegna con il drone al posto di quella tradizionale tra migliaia di articoli che pesano circa due chili, inclusi prodotti per la casa, articoli di bellezza, forniture per ufficio e prodotti di tecnologia.
Il drone MK30 utilizza una sofisticata tecnologia chiamata “sense-and-avoid” che aiuta a rilevare ed evitare gli ostacoli, garantendo la sicurezza di persone, animali ed edifici. Grazie anche all’utilizzo dell’intelligenza artificiale questo velivolo è stato progettato per gestire situazioni impreviste e prendere decisioni in autonomia. Per esempio, in caso di emergenza il velivolo valuta se tornare al punto di partenza o effettuare un atterraggio forzato in un’area sicura.