Installation view, ART COLORS DESIGN / Salvati e Tresoldi x Saporiti Italia, ADI Design Museum. Ph Giorgio Giovara.
Advertisement

La mostra ART COLORS DESIGN / Salvati e Tresoldi x Saporiti Italia, in programma all’ADI Design Museum di Milano fino al 22 ottobre 2023, ripercorre dieci anni di intensa collaborazione tra la Saporiti Italia, storica azienda del design italiano fondata nel 1948 da Sergio Saporiti a Besnate (Varese), e lo Studio Salvati e Tresoldi.

La mostra della Saporiti Italia prosegue il racconto delle proprie collaborazioni con importanti studi di architettura e design, avviato lo scorso autunno con l’esposizione ‘100+1. Alberto Rosselli per Saporiti Italia’, sempre all’ADI Design Museum. 
L’esposizione è stata realizzata in collaborazione con lo Studio Salvati di Milano e lo Studio GPT / Gaffurini Pagani Tresoldi di Lugano.

Il percorso espositivo si sviluppa all’interno della Sala Compasso d’Oro, mettendo in luce le peculiarità che hanno caratterizzato l’incontro progettuale fra queste due realtà, a partire dallo stretto rapporto tra arte, architettura e design. Un’intuizione, all’epoca antesignana, che il lavoro di Salvati e Tresoldi ha saputo sviluppare sia con la creazione di oggetti d’arredo storici prodotti negli anni ’80 da Saporiti Italia – come le sedie Omaggi e Diana, i tavoli Geometric ed El Lissitksy e la poltrona Miamina, esposti insieme a disegni e pubblicazioni – sia con esperienze memorabili come la mostra “Moderno e Moderno” alla Galleria del Milione.

Laureati nel 1960 al Politecnico di Milano con Carlo De Carli, promotore del concetto di spazio primario, ovvero spazio fondamentale dell’abitare, Alberto Salvati e Ambrogio Tresoldi sviluppano il loro lavoro nella confutazione dei principi del movimento razionalista e, in particolare, della macchina per l’abitare di Le Corbusier.

Trasformano gli spazi dell’abitare da ‘spazi primari’ in ‘spazi di libertà’, cambiando il concetto di cellula abitativa, da ambiente rifugio a palcoscenico aperto allo spettacolo del vivere quotidiano.

Advertisement

Con il loro lavoro, tra il 1960 e il 1980, Salvati e Tresoldi animano la scena culturale milanese portando al centro della loro ricerca la confluenza tra arte e architettura, soprattutto attraverso l’uso del colore.

Gio Ponti, che dirige la rivista Domus in quegli anni, comprende e pubblica le ricerche sull’evoluzione della cellula abitativa di Salvati e Tresoldi, valorizzandone anche il metodo di lavoro, basato sul principio dell’interdisciplinarità, sulla collaborazione tra architetti, artisti, artigiani e industrie dell’arte.

Parallelamente al racconto delle ricerche su architettura e design di Salvati e Tresoldi, la mostra di Saporiti Italia dedica una importante sezione alla riedizione della storica seduta Miamina (Menzione d’Onore al Premio Compasso d’oro nel 1985) in una versione inedita ispirata a 20 città nel mondo: Miami, Milano, Roma, Venezia, Parigi, Londra, Barcellona, Berlino, Montecarlo, New York, Los Angeles, Dubai, Riyadh, Lagos, Singapore, Shanghai, Pechino, Hong Kong, Tokyo, Sydney.

I teli delle poltrone dedicate alle “Saporiti Cities” sono realizzati dal laboratorio d’arte Fosca Milano con preziosi tessuti, filati, intrecci e ricami, che si ispirano alle caratteristiche di ognuna della città dove Saporiti Italia ha realizzato importanti progetti di arredo.

Advertisement