Dopo due edizioni online, dal 4 al 6 marzo, torna in presenza “Milano Museo city”, la manifestazione promossa dal Comune di Milano e realizzata in collaborazione con l’associazione Museocity, nata per riscoprire e far conoscere la ricchezza del patrimonio artistico dei musei cittadini.
Milano Museo city 2022
Oltre 90 istituzioni pubbliche e private partecipano alla sesta edizione della manifestazione, musei d’arte, di storia, musei scientifici, case museo, archivi d’artista, archivi e musei d’impresa diffusi su tutto il territorio cittadino e, per la prima volta, anche oltre i confini della città con i Comuni di Bergamo e Brescia che hanno selezionato alcune tra le istituzioni più rappresentative del territorio.
Dal 4 marzo i musei coinvolti aprono al pubblico le loro porte fisiche o virtuali, proponendo un programma con centinaia di appuntamenti tra visite guidate, laboratori per bambini, conferenze, incontri, aperture straordinarie e iniziative speciali accomunate dal tema conduttore di questa edizione: “Le stanze dell’arte”. L’attenzione sarà quindi focalizzata quest’anno sugli edifici che ospitano i musei (pubblici e privati), raccontati dai loro curatori e direttori.
Dal 4 al 6 marzo torna l’itinerario “Museo segreto”, curato da Federica Giacobello con la supervisione di Gemma Sena Chiesa, dedicato alle “Stanze dell’arte”. L’attenzione sarà rivolta alle sedi, palazzi storici o di nuova creazione, che ospitano le diverse istituzioni partecipanti, ma ci si focalizzerà anche sulle sale espositive, si scopriranno particolari architettonici e decorativi inediti, e allestimenti storici o contemporanei. Si racconterà anche di altre “stanze”, perlopiù semplici laboratori, dove l’opera d’arte è stata creata. Una mostra diffusa, quindi, tra realtà e metafora.
Sabato 5 marzo Palazzo Reale ospiterà “Il museo sottopelle: la differenza insegna”, un convegno curato da Anna Detheridge sull’innovazione nei musei del post-Covid, con un dibattito che proporrà best practice e spunti di riflessioni sul tema della differenza, dell’accessibilità e dell’inclusività, partendo dal presupposto che per meglio comprendere l’esperienza degli altri sarà necessario ripensare il nostro rapporto con noi stessi.
Un tema molto vicino a quello del convegno è trattato in modo approfondito nel secondo fascicolo “Il museo per tutti. Ricerca sugli accessi ai musei milanesi” per persone con disabilità sensoriali e cognitive che si potrà consultare presso le Istituzioni partecipanti e online sul sito web dell’associazione Museocity.
Da segnalare tra le altre iniziative: le aperture straordinarie della Sala delle Capriate di Palazzo della ragione (Bergamo) e di Casa museo di Palazzo Tosio (Brescia); la visita guidata del MUMAC – Museo della macchina per il caffè di Gruppo Cimbali, che celebra quest’anno il decimo anniversario dalla sua fondazione; il laboratorio proposto dal Museo Popolo e culture PIME, in cui il visitatore sperimenta in prima persona cosa significa realizzare una camera delle meraviglie; il gioco online di Fondazione Pirelli; il nuovo allestimento temporaneo “L’inizio del tempo. Le ricerche spazialiste di Arnaldo Pomodoro” nello studio del Maestro promosso da Fondazione Arnaldo Pomodoro.