Tentativo di truffa ai danni della Doom, la società di Fedez
Periodo non facile per il rapper Fedez: dopo il Covid, l’incidente in montagna, adesso un tentativo di truffa da parte di un suo ex collaboratore.
Ad accorgersi della tentata truffa da 100mila euro è stata Annamaria Berrinzaghi, la madre del cantante, nonchè amministratore delegato della società (Doom) che cura gli affari di Fedez.
Le indagini sono tutt’ora in corso e si sta cercando di ricostruire la trama intessuta per la realizzazione della truffa, che però, grazie ad Annamaria, non è andata in porto.
Ad organizzare la truffa, sarebbe stato un ex dipendente della società che aveva stipulato un accordo commerciale con Seven, brand di zaini (estraneo alla presunta truffa).
L’ex dipendente ha fatto credere a Fedez ed alla madre, di aver concluso l’accordo per una cifra pari a 250mila euro, anche se la cifra finale era, invece, di 350mila euro.
L’uomo aveva così cercato di spostare quei 100mila euro di differenza sui conti di un’altra società.
Ed è stata proprio la madre del cantante ad avvertire che qualcosa non tornava da quella manovra.
Presentandosi in procura, ha dato avvio alle indagini che hanno portato alla consegna di un avviso di garanzia per l’ex dipendente Doom.